Montagne r…USA !! Come scrivevamo ieri in altro articolo, mercati molto tecnici dove operare è estremamente difficile. Ogni giorno che passa contraddice l'operato del giorno precedente, l'unica nota positiva è che si stanno creando dei blocchi di volumi su determinati livelli le cui rotture, al rialzo o al ribasso, potranno determinare delle accellerazioni violente dei prezzi.
I livelli cui prestare attenzione per una possibile profonda discesa sono 17580 per il Dow Jones Index, mentre per il future è 17495, per l' S&P500 Index è 2039 mentre per il future è 2033, infine per il Nasdaq100 Index è 4280 mentre per il future è 4270. Ovviamente una rottura di tali livelli confermata in chiusura aumenta la valenza di una nuova fase di mercato.
Intanto ieri sera gli indici Usa hanno chiuso sui seguenti livelli: il Dow Jones Index a 17776,12 ( -1.11%), l' S&P 500 a 2067,89 ( -0.88%) ed il Nasdaq100 a 4333,69 ( -1.12%). Ricordiamo che nel pomeriggio di oggi sono previsti in uscita, l'importante dato macro
ISM manufacturing
PMI del mese di Marzo atteso a 52,5 e l' Employment Change di Marzo a cura della società
ADP, atteso a + 225.000 unità, che anticipa il più importante dato dei Nonfarm Payrolls di venerdi, inoltre oggi sono in uscita anche i meno importanti, ma significativi, dati sullo stato dell'economia
USA, ad iniziare dal Manufacturing
PMI di Marzo da parte della società Markit Economics (precedente mese a + 55,1), le spese per tutti i tipi di costruzioni nel mese di Febbraio attese a + 0,00% e l'
ISM Price Paid di Marzo atteso a + 38, in aumento rispetto al + 35 del mese di Febbraio.
Passando ora ai mercati europei, dopo un' apertura dei futures in gap down in scia alla negativa chiusura degli indici USA, come ha aperto il cash i mercati sono schizzati al rialzo facendo registrare positività oltre il punto percentuale con punte massime sul punto e mezzo percentuale. Al momento troviamo il CAC40 che sovraperforma gli altri indici con un + 1,30%, mentre tutti gli altri, DAX, EUROSTOXX50, FTSE-MIB, IBEX ed EOE sono intorno al + 1,00%, fanalino di coda lo SMI svizzero con un + 0,65%.
Per quanto riguarda i dati macro, a cura della società Markit Economics, sono usciti tutti positivi i PMI Manifatturieri del mese di Marzo rispetto alle attese degli analisti, con la Germania a 52.8, la Francia a 48.8, la Spagna a 53.3, l' Italia a 53.3 ed infine l' area EU a 52,2.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, dove in modo un pò inconsueto per il nostro operare in quanto non siamo ancora andati a target 50% con il primo lotto, ma fermamente convinti della bontà dell'operazione, andiamo a registrare l'entrata in acquisto con il secondo lotto sul titolo italiano:
– CAMPARI 2° LOTTO (IT0003849244) A 6,62.
LA REDAZIONE.
(articolo di Sandro Mancini)
