Che la base del rialzo si stia ampliando lo dimostra il fatto che ci siano titoli con fondamentali tutto sommato sani ma non brillanti che in questo momento stanno prendendo il volo. Facciamo dei nomi ? Acea, Amplifon, Ascopiave … e poi mi fermo perché l'elenco è lungo. Il termini di breath di mercato i migliori sono andati alle stelle e ora si sta muovendo la fanteria della Borsa. Comprare o non comprare ? Un mistero. Ancora altri dubbi riguardano il mercato, che non vuole ritracciare e quindi assisteremo ad una probabile fase laterale con esplosione finale. Io comunque trovavo molto più salutare uno sciacquone. Mq questo è quello che passa il convento. Io ho molta paura a comprare in questa fase perché rischiamo di prenderci nei denti quello che finora abbiamo pazientemente accumulato. Ma il problema è che con la chiusura di oggi davvero il mercato non ha nessuna intenzione di ritracciare. E noi mica possiamo stare con le mani in mano.
BUY UFFICIALI E PORTAFOGLIO:
AMPLIFON: ha chiuso il bilancio 2014 con un interessante aumento della redditività, il ROE 2014 è del + 10,48 % mentre il rapporto di indebitamento è diminuito. A livello di fair value il mercato sta prezzando correttamente l'azienda ma sappiamo che se rompe i massimi storici addio fair value. Siamo sotto i massimi storici e si può tentare un acquisto per anticipare il breakout. Buy 6.41 stop.
ASTALDI: il titolo sta triangolando in maniera molto salutare in laterale, noi siamo dentro
BANCA IFIS: sempre su
BB BIOTECH: potenti barre ribassiste con volumi in aumento, segno della liquidazione da parte delle mani forti. Non vorrei mai però che BB Biotech avesse sette vite come i gatti e quindi continuiamo a monitorarla da vicino. Non avremmo nessun ritegno a ricomprarla di nuovo se non dico rompe ma solo si avvicina ai massimi.
DIASORIN: numero uno
CAMPARI: buy 6,615 stop, avevamo cancellato il buy ma ora mi sa che dobbiamo tenerci pronti. Speriamo comunque in un ritracciamento per comprare come nostro solito in una congestione sotto i massimi e non sui massimi proprio. Ma per evitare che ci scappi piazziamo l'ordine.
PRYSMIAN: è leader nel mondo per i cavi di energia, ha un ROE nel 2015 del 9,72% e un fair value vicino a quello dei prezzi di mercato. Il problema è che sta rompendo i massimi storici e questo ci pone dei seri problemi di prenderla o non prenderla. In giro sul mercato non ci sono titoli sottoquotati (tranne Moleskine che spicca per la sottoquotazione e Mutui on line) e quindi questo è un cambio di strategia di tipo generale.
STM: ci hanno fregato la prima volta ma ora il gioco si fa duro … al prossimo uncino andiamo …
YOOX: discorso lungo e complesso. Fondamentalmente il titolo merita fiducia, anche se gli inconvenienti finora sono diversi, ed infatti il trade che abbiamo fatto è terminato in utile ma perché siamo usciti con il primo 50 a target. A livello mensile ha fatto 1-2-3 Ross Hook e gli mancava la rottura dell'uncino che è proprio questa. La notizia della possibile fusione con il portale finora concorrente sarà anche buona ma ci espone a diverse considerazioni tra cui la prima è che le cose troppo grandi non fanno mai il botto. Detto questo se arriva momentum e volatilità al prossimo uncino andiamo.
WORLD DUTY FREE: per chi mi legge su Il Resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno ho involontariamente fatto una capriola questa domenica scrivendo che "per il momento ci tratteniamo su World Duty Free". Articolo mandato esattamente 20 minuti prima dell'uscita pubblica della notizia della cessione della maggioranza del capitale dei Benetton ma quando la notizia è uscita Tomasini mangiava le tigelle con dei vecchi amici e poi si addormentava soporosamente. Inconvenienti del mestiere e pensare che io aspetto a mandare l'articolo all'ultimo momento proprio per evitare situazioni come questa, che in 20 anni di carriera mi sono capitate una manciata sola di volte in tutto, questa compresa.