Scopo della rubrica "investimenti a scarso rischio" è minimizzare i rischi. Ma ovviamente non possiamo non esprimere la nostra insoddisfazione per la deludente performance dei fondi immobiliari chiusi. Avevamo puntato una chip su QFUNO, alla notizia di un forte stacco cedolare come rimborso parziale. Questo è successivamente stato fissato in 750 euro con il titolo che dalla primitiva comunicazione era solo salito da 1860 a 2000 euro.
Ora lo stacco è avvenuto e Miano Finanza di oggi,in un dettagliato articolo sui fondi chiusi, ricorda le caratteristiche di questo fondo Unicredito Immobiliare Uno:
scadenza tra due anni( + possibile periodo di grazia triennale)
Valutazione al 31 dicembre 2014 periziale NAV (al netto di quanto staccato) 2015 euro.
Quotazione pero' di borsa : 1260 euro.
Lo sconto si è percio' allargato ed ora,per raggiungere il valore periziale, si deve attendere una salita del 60% circa.,da 1260 a 2015…. Lo stacco di 750 euro,come immaginavamo, ha reso piu' evidente la sottovalutazione di questo fondo.,uno dei meglio gestiti del settore.(ed infatti era stato oggetto di una OPA non riuscita in quanto offrivano poco)
Situazione analoga di incertezza sugli unici due fondi immobiliari chiusi monitorati per qualche mese nello scorso decennio : Amundi Europa e Amundi Italia con sconti rispetto al periziale che superano il 50%.
Ma l'immobiliare non è piu' di moda in borsa ? NO, guardate a Beni Stabili,salita del 27% in 3 mesi, ad Aedes piu' che raddoppiata, a Gabetti in buon spolvero etc etc.
Ma quanti gestori conoscono questi fondi ? Spesso sono anche liquidi,(QFUNO vede scambo di centinaia di quote ogni giorno) ma se non sono conosciuti?Le societa' di gestione dovrebbero fare una presentazione comune in borsa. Ma la proposta non ha seguito….
Eppure sono molto meglio delle azioni quotate immobiliari! Infatti i fondi,come le azioni,sono a sconto rispetto al periziale. Ma per i fondi vi è una scadenza,tra 2 o 5 anni .E se i periziali fossero rispettati.. le quotazioni potrebbero raddoppiarsi per parecchi fondi a sconto del 50%….Purtroppo l'onda nerissima di Fondo Olinda ha travolto anche fondi saggiamente gestiti facendo di ogni erba un fascio. ed il discredito non ha fatto distinzione tra i vari fondi.
Nell'ottica di una diversificazione le gestioni non devono pero' dimenticare questo settore. Mettono i soldi in immobili a prezzi spesso dimezzati rispetto a seri periziali ed attendono. Male che vada tra 5 anni si dovrebbe incassara.(magari il doppio!)…ed inoltre se il QE dovesse smuovere il mercato immobiliare molti smaliziati investitori si rivolgerebbero ai settori piu' dimenticati come proprio questi fondi.
In fin dei conti la prima legge dell'investitore è comperare a bassi prezzi. E qui ci siamo proprio. Poi vendere sui massimi. Ma per questo dovremo attendere molto….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)