Montagne russe nella giornata di ieri sui listini internazionali. Dopo una mattinata all'insegna dei ribassi anche profondi sui mercati europei (- 2,00%) ed anche sui mercati USA tra il – 0,75% dell' S&P500 ed il – 1,10% del Nasdaq100, nel pomeriggio in coincidenza dell'apertura del cash dei mercati statunitensi, si è verificato sui listini (tutti) un violento reversal supportato da volumi molto elevati che, de facto, ha riportato i valori in prossimità della parità.
In chiusura del cash europeo, troviamo un modesto segno negativo rispetto all'apertura per tutti i listini europei, ad eccezione dello SMI svizzero e del FTSE-MIB che lasciano sul parterre rispettivamente il – 0,62% ed il – 0,40% sempre rispetto ai valori d'apertura.
Idem per i listini USA che in chiusura registrano perdite modeste su S&P500 e DOW, ed un pò più profonde per il Nasdaq100.
In conclusione, i possibili ritracciamenti profondi dovuti anche alle news provenienti dallo Yemen, sui listini europei si sono sviluppati e richiusi nell'arco di 24 ore, mentre sui listini USA permane sempre un sentiment meno rialzista.
Passando alla giornata odierna, a metà mattinata i listini europei ed i futures USA sono quasi tutti intorno alla parità, in attesa dell'uscita, nel pomeriggio, degli importanti dati macro statunitensi sul GDP del 2014 atteso a + 2,4%, sui PREZZI per la spesa di consumi personali del quarto trimestre 2014 attesa a – 0,4%, sulla REALE spesa per consumi personali sempre relativo al quarto trimestre 2014, attesa a + 1,1% ed infine l'indice della fiducia dei consumatori redatta dall' Unversità del Michigan in collaborazione con la Reuters, atteso a 92.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, che dopo le corpose vendite in profit della mattinata di ieri, nel pomeriggio si sono aggiunte una vendita a pareggio e purtroppo una vendita in STOP secco sul titolo italiano:
– STMICROELECTRONICS (NL0000226223) A 8,27.
– RALLYE (RAL.PA) (FR0000060618) A 34,375.
LA REDAZIONE.
