Inizio di ottava in modo abbastanza sorprendente per gli indici europei, che a fronte di una ottima chiusura di venerdi scorso, stamani si rimangiano quasi tutto il guadagno e nel caso del DAX (indice con la maggiore negatività con un – 1,50%) la perdita di area 12000 consolidata venerdi.
Notizie particolari che possano aver inciso così pesantemente sugli indici non ne abbiamo trovato, anzi in mattinata la Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo toccando un nuovo massimo da 15 anni.
Comunque in attesa di vedere come evolve la giornata borsistica odierna, l'attenzione è rivolta soprattutto all'intervento che questo pomeriggio il Presidente della BCE, Mario Draghi, terrà al Parlamento Europeo ed al dato macro in uscita sempre nel pomeriggio sulla Fiducia dei Consumatori nell'area EU.
Dicevamo degli indici europei, dopo il DAX di cui abbiamo già parlato, troviamo l'EUROSTOXX50 a – 1,00% ca., il CAC40 a – 0,80%, il nostro FTSE-MIB e l'EOE olandese a – 0,60% ca., lo SMI svizzero a – 0,35% ca. ed infine l'IBEX in sostanziale parità.
Passando ai futures USA, li troviamo in leggera negatività a – 0,25% (DOW e S&P500) ed in parità il Nasdaq100.
Non si segnalano per oggi l'uscita di dati macro importanti, solo il dato sulla percentuale di vendite di case esistenti nel ese di Febbraio 2015.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario che registra, questa mattina in apertura, l'acquisto ad un prezzo migliore del consigliato, sul titolo italiano:
– STM MICROELECTRONICS (NL0000226223) A 9,255 in leggero slippage a nostro favore.
LA REDAZIONE.