LA GRECIA SI AFFIDA A JUNCKER
E' previsto per oggi il discorso di Juncker al Parlamento Ue sul semestre europeo. Domani invece è previsto l'incontro tra lo stesso presidente della Commissione e Tsipras.
Secondo quanto riportato nel fine settimana da 'Handelsblatt', lo stesso Juncker starebbe lavorando per superare la figura degli ispettori della troika: l'obiettivo sarebbe di venire incontro alla richieste di Atene, che vuole trattare direttamente con le autorità europee e il Fmi e concordare target economici generali, invece di subire l'imposizione dall'alto delle politiche economiche da seguire.
BTP: ANCORA GRECIA
La situazione di incertezza sull'evoluzione della situazione in Grecia continua ad alimentare qualche tensione sul mercato obbligazionario, pur in un contesto di relativa tranquillità, legata all'imminente partenza del QE (il primo marzo).
Ieri dopo una prima parte di seduta positiva i Btp hanno rallentato, con qualche vendita che ha prevalso sul tratto decennale (chiusura in area 1,63%) e uno spread su Bund in allargamento a 132 punti base.
Sul primario, la settimana è comunque contraddistinta da offerta netta negativa: ieri sono stati rimborsati Btp e Bono spagnoli per la cifra complessiva di 41,5 miliardi, cui si aggiungono 15,9 miliardi di cedole pagate in settimana da Italia, Spagna, Belgio e Portogallo.
INFLAZIONE ITALIA
In scia al crollo delle quotazioni petrolifere è prevista una riduzione dei prezzi al consumo italiani relativamente al primo mese del 2015. Le stime indicano un'inflazione a -0,3% tendenziale per quanto riguarda l'indice nazionale (dopo il dato piatto di dicembre) e a -0,4% per l'armonizzato (da -0,1%).
