SIAMO ENTRATI SU...ED ANDATI A TARGET SU...


Continua, lentamente, ma continua la marcia verso nuove vette da parte dei listini USA che anche ieri hanno aggiornato i nuovi massimi storici con il Dow Jones a 18.231,09 e l'S&P500 a 2.117,94 mentre il Nasdaq100 a 4.455,52 il suo massimo dall' anno 2000. Poi i mercati in chiusura hanno leggermente stornato dai massimi con il Dow Jones a 18.209,19 (+ 0.51%), l'S&P 500 a 2.115,48 (+ 0.28%) ed il Nasdaq100 a 4.451,03 (+ 0.03%). Oggi escono i seguenti dati macro sullo stato delle costruzioni abitative, con la vendita di nuove case e la variazione percentuale di nuove case nel mese di Gennaio 2015. Inoltre secondo giorno dell'audizione della Presidentessa della FED, Yellen, al Congresso degli Stati Uniti sulle attuali condizioni economiche del Paese e politiche future.

Passando ora ai mercati europei, in apertura li troviamo tutti intorno alla parità tra scambi veramente bassi, ad eccezione dello SMI svizzero che perde il – 0,50% ca. ed il nostro FTSE-MIB a – 0,38% zavorrato un pò dal settore bancario anch'esso in negativo, ma niente di preoccupante dopo le belle chiusure di ieri pomeriggio che anche nel Vecchio Continente hanno aggiornato i loro rispettivi massimi, storici o di lungo periodo (DAX a 11.228, CAC40 a 4.899,52, EUROSTOXX50 a 3.555,31).
Ricordiamo che oggi si riunisce il Consiglio direttivo della BCE per discutere le misure delle nuove proposte in materia economica e di riforme, diverse da quelle precedenti, che ieri sera il Governo greco ha fatto pervenire ai ministri delle Finanze dell'Europarlamento ed alla managing director dell'Fmi, Christine Lagarde. Dalle ultime dichiarazioni uscite sembra che il piano greco e' sufficiente come base di partenza per continuare a fornire aiuti ad Atene per i prossimi 4 mesi in attesa di un' accordo definitivo circa il programma economico e di riforme che la Grecia dovrà attuare.

Dando uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, da registrare l' acquisto sul titolo italiano BANCA FINNAT, ma la vera notizia, bella, è che siamo riusciti a vendere in profit, avendo raggiunto il livello di target 50%, il titolo italiano:

AEFFE (IT0001384590) A 2,31.

BANCA FINNAT (IT0000088853) A 0,5910.

LA REDAZIONE.

(articolo di Sandro Mancini)

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