Splendide chiusure dei mercati USA venerdi scorso. Tutti in intraday hanno rotto al rialzo i loro rispettivi massimi precedenti, storici per il DOW e l'S&P500 e relativi per il NASDAQ100, chiudendo con i seguenti valori: Dow Jones a 18,140.44 (+ 0.86%), S&P500 a 2,110.30 (+ 0.61%) e Nasdaq100 a 4,955.97 (+ 0.71%).
Per quanto riguarda i dati macro, ne usciranno molti in settimana, per ordine di importanza segnaliamo:
nella giornata di martedi 24 la Fiducia dei Consumatori di Febbraio (102,90 a Gennaio) e l'audizione del Presidente della FED, Yellen, davanti al Congresso per spiegare l'attuale situazione economice del Paese e le politiche applicate per migliorarle, audizione che terminerà mercoledi 25, mentre tra quelli meno importanti ma che comunque potrebbero rivelarsi come market movers, usciranno i PMI Services e Composite a cura della società indipendente Markit.
Nella giornata di giovedi 26 usciranno gli Ordini di Beni durevoli di Gennaio (- 3,4% a Dicembre), l'Indice annuo dei Prezzi al Consumo (rilevazione di Gennaio) ed il dato "core" ex alimenti ed energia (rispettivamente a 0,8% e 1,6% nella rilevazione precedente) mentre di minore importanza i consueti dati sui nuovi sussidi di disoccupazione settimanali e le richieste continuative di sussidi.
Infine nella giornata di venerdi 27 il GDP annualizzato (relativo al 4° Trimestre 2014), precedente rilevazione + 2,6%, mentre tra quelli di minor importanza usciranno le Spese per consumi personali, l'indice della fiducia dei consumatori a cura dell'Università del Michigan e l'indice degli acquisti da parte dei Managers di Chicago.
Passando ora ai listini europei, questa mattina sono partiti tutti al rialzo (ca. + 1,00%), anche se in questi momenti stanno leggermente ripiegando pur rimanendo sempre in territorio positivo.
Per quanto riguarda i dati macro, settimana importante anche per i mercati europei, che nella giornata di martedi 24 vedranno uscire i GDP tedeschi ed i Prezzi al Consumo della EU.
Nella giornata di Mercoledì 25 alle 9 si riunisce il Consiglio direttivo della Banca centrale europea per discutere della questione dei fondi alle banche greche, dopo che la stessa BCE ha tolto la possibilità ad Atene di consegnare come collaterale titoli del debito pubblico greco.
Nella giornata di Giovedi 26 usciranno i dati tedeschi circa la % di disoccupazione totale e la variazione di disoccupati rispetto almese precedente, inoltre il dato sulla Fiducia dei Consumatori dell'area EU, mentre per la prima volta la Bce pubblicherà i verbali dell'ultima seduta del Consiglio direttivo, per intendersi, quella che il 22 gennaio ha deciso per l'attuazione del QE europeo.
Infine nella giornata di venerdi 27 usciranno i dati dell'indice dei Prezzi al Consumo tedeschi.
Per concludere uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, che inizia l'ottava in modo molto soddisfacente in quanto in apertura abbiamo raggiunto il livello di target 50% sul titolo olandese:
– HEINEKEN (HEIA.AS) (NL0000009165) A 67,70.
LA REDAZIONE.
