Un articolo odierno del sole24ore parla del fatto che la Robin Tax potrebbe essere dichiarata incostituzionale. Ricordiamo che la Robin Tax fu introdotta nel 2008 come una tassa aggiuntiva sulle oil company per un 5.5%, poi estesa alle utility nel 2009 con una tassa del 6.5% e poi fra il 2011 e 2013 fu portata al 10.5% poi ridiscesa al 6.5 nel 2014.
La cancellazione della Robin Tax, sebbene non sarà retroattiva, avrà un grosso impatto sulle utility soprattutto sul lato earnings e dividens.
Le società maggiormente impattate positivamente saranno Snam e Terna.
Crediamo che con tassi oramai prossimi allo zero, la cancellazione della Robin Tax darà particolare visibilità a questi titoli che saranno nuovamente da acquistare in ottica di cassettista. La nostra preferita è Snam a seguire Terna e Iren, tutte da comprare con gradualità e tenere.
