GRECIA: PROSEGUE IL BRACCIO DI FERRO
Si registrano ancora delle perdite sui mercati greci in conseguenza della dura trattativa tra Atene e i partner Ue, con particolare riferimento alla Germania. Se da una parte infatti Tsipras (sotto in foto) ha ribadito che non intende estendere il cosiddetto "bailout" Berlino insiste che senza il programma non ci saranno altri fondi. Juncker ha avvertito i greci di non aspettarsi che la zona euro si pieghi alle richieste del neo premier.
Tuttavia, Tsipras si dimostra sempre fiducioso tanto che dall'Austria, paese che sta visitando in questi giorni, ha palesato la convinzione che si possa raggiungere nei prossimi giorni un compromesso con i partner europei tornando sulla richiesta di un accordo "ponte" fino a giugno che permetta di avere più tempo per ristrutturare il debito. Domani infine riunione straordinaria dell'Eurogruppo con argomento centrale proprio la questione ellenica.
ISTAT PUBBLICA LA PRODUZIONE INDUSTRIALE
L'ISTAT pubblica i dati relativi al mese di dicembre della produzione industriale: dopo la crescita marginale del mese di novembre gli analisti si aspettano una situazione stazionaria, a chiusura di un trimestre in cui il settore dovrebbe aver apportato ancora un contributo negativo, seppur poco marcato, al Pil.
In mattinata un quadro più definito della situazione globale anche a livello europeo lo avremo dopo la pubblicazione dei dati relativi a Francia e Gran Bretagna sempre per il mese di dicembre.
CINA: INFLAZIONE E PREZZI ALLA PRODUZIONE
Il dato relativo all'inflazione cinese di gennaio mostra un tasso annuo dello 0,8%, valore che si posiziona di due decimi al di sotto delle attese di consenso.
Allo stesso tempo prosegue il vistoso raffreddamento dei prezzi alla produzione al ritmo tendenziale di 4,3% rispetto al -3,8% relativo alle attese di consenso. Quwsti dati mettono in luce una debolezza della domanda interna, facendo aumentare la convinzione e l'attesa di nuove misure a sostegno dell'economia.
Restiamo dell'Idea che la Cina sia da accumulare su ogni ribasso.