Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Per distrarci non dimentichiamo i titoli "monitorati"


Nel 1997 abbiamo pubblicato il primo portafoglio A SCARSO RISCHIO per il lombardreport.com Segnala soltanto azioni che sembravano decisamente sottovalutate e sulle quali il rischio era decisamente contenuto.
Partito con una valanga di titoli bancari non quotati (ad iniziare da Pop Asolo Montebelluna-poi Veneto Banca vendute nel 2006) e di azioni aurifere ed argentifere si è poi fissato su talune azioni italiane in odore di OPA o di sfacciata sottovalutazione.
L'esito è stato estremante favorevole. Il portafoglio ha sempre chiuso l'anno con guadagni a doppia cifra. talora gli utili sono stati molto elevato,come nel 2014 quando,gia ad aprile, il profitto medio dei 5 titoli proposti superava il 30%(grazie al raddoppio di Newron e Fondiariasai risp A. in primis)….per incrementarsi ulteriormente. poi in autunno con le ultime operazioni.
Il 2013 era andato altrettanto bene con la fortunata operazione su DDD in USA e le varie compravendite in Italia.
Ma il fiore all'occhiello è il 2008 anno in cui tutti i fondi avevano perso maxi-fortune e noi avevamo un solo titolo (Ergo previdenza) baciato da una OPA che ci fece accantonare un maxi profitto del 30%( e pensare che abbiamo anche protestato perché ritenevamo che avessero pagato troppo poco….e dopo pohe settimane scatto' il maxi-crac delle borse internazionali!!!!)

Basta pero' ricordare il passato,che non importa a nessuno.
Il portafoglio A SCARSO RISCHIO risulta troppo statico per molti lettori. Nel recente passato abbiamo venduto le obbligazioni cinesi in renmimbi (+13% in sei mesi ) perché temo che la Cina prima o poi svaluti visto quanto accaduto in UE e in Giappone. Rimangono solo le obbligazioni BIM 1,5% 7/15 possedute da 3 anni,i Treasury americani in US$ presi in agosto mentre anche il fondo immobiliare QFUNO-Unicredito Immobiliare inserito due settimane fa con l'articolo "alla disperata ricerca di qualche investimento economico a basso rischio" è parzialmente uscito venerdì dopo la conferma dell'operazione. quando da 1860 è salito a 2030

Ma gli amici che ci seguono vogliono rischiare di piu'.
Spaziamo percio' oggi su quei titoli MONITORATI saltuariamente sulle colonne del lombardreport.com,azioni che non presentano quei requisiti di sfacciata sottovalutazione per investire pesantemente(oppure se sono per me enormemente sottovalutati hanno problemi di liquidita' che rendono impossibile l'inserimento nel primo portafoglio)),ma che meritano magari un investimento di pochi euro per guadagnare se va bene un caffe'-oppure applicando lo stop loss-per perdere una sciocchezza.

Chi compera queste azioni deve conoscere le regole del gioco. Si monitorano azioni che sono sottovalutate ma magari molto illiquide,oppure azioni per le quali da mesi si parla ufficialmente sulla stampa finanziaria di cessione ( e la logica ce lo conferma) oppure di titoli per i quali ci attendiamo ottimi dividendi. o azioni con prospettive-se pero' confermate tra un anno(!)-"boom". Questo non sara' la lista degli investimenti del "buon padre di famiglia" ma quello del figlio scapestrato che cerca di lucrare giocando in borsa. Proprio quello che il portafoglio a scarso rischio aborre.E le cifre coinvolte devono essere molto limitate,con stop-loss. Almeno avremo una ragione per tenere acceso piu' a lungo il pc e -speriamo-per divertirci.

E cosa potrebbe essere inserito in questa lista "da monitorare" ?

Tra le obbligazioni punterei sui bond emessi dallo Stato danese .C'è la sicurezza di una PERDITA (sic!) dello 0,5% circa ANNUALE ( i rendimenti sono negativo come per la Svizzera etc) ma se salta la difesa della Banca Centrale danese…. mi riferisco a Denmark 2,5% 15/11/2016 DK0009922759 che quota attorno a 105,ritenuta 12,5% anche su eventuali profitti. valutari.

Aspetto inoltre,come gia' scritto, i bond sovranazionali norvegesi quando ( e se…)il petrolio tornera' verso 42 $.E se non torna non faccio niente,poco male.

Per le azioni voglio seguire la stampa finanziaria sull'idea che DOVE C'E' FUMO prima o poi C'E' ARROSTO.
E metterei sotto monitoraggio una mini posizione di Blackberry BBRY in USA in quanto i giornali finanziari si attendono una offerta da Samsung.Monitorare non significa acquistare. Ma se dovesse scendere in una giornata molto si puo' fare un pensierino-scommessa.

Ed in Italia metterei sotto osservazione Telecom Media,visto che le voci di un delisting sono gia' state riportate.Magari con un concambio con la "mamma" Telecom

Una occhiata merita sempre Edison risp,ma qui bisogna calcolare quante azioni deve ancora vendere UBS. Quando le vendite termineranno torneremo su questo importante titolo.Per ora segnaliamo che rende piu' del 6% e che gia' faceva parte del vecchio portafoglio a scarso rischio da dove e' uscito a 1,03(prima dello stacco del maxidividendo)un anno fa.

Stessa cosa,ovviamente e scusate l'ennesima menzione- per le Autostrade Meridionali ove il Governo,finalmente, proprio pochi giorni fa ha fatto scattare le prime procedure per giungere all'asta per il rinnovo della concessione.Operazione win/win perché sia che Atlantia vinca o non partecipi….i soci ci guadagnerebbero sempre per le spese che deve risarcire il subentrante. Le Meridionali sono anche,come spezzatura,nel portafoglio" a scarso rischio,"insieme alle azioni BIM da utilizzarsi,,alla stregua di un p/t.(OPA a 3,60 in estate)

E che dire di GALA,societa' elettrica quotata sull'AIM,colosso che capitalizza 200 milioni – che – sulla base degli utili di 9 mese proiettati sull'anno – dovrebbe presentare un p/e di 7 quando tutti i colossi delle utility hanno p/e doppi ?Ed inoltre GALA,con una astuta operazione con EEMS,potrebbe trovarsi quotata presto sul largo mercato abbandonando l'AIM visto con molta criticita' dai massimi gestori….quota tra 11,50 e 11,80 ma l'unico studio di Banca Profilo da' target molto succosi.

Sempre tra le utility monitorerei ACSM visto che prima o poi A2A – che ha gia' una partecipazione – potrebbe acquistara totalmente.Seguite le dichiarazioni di A2A per decidere

E tra i dividendi consistenti (forse!)vedo meritevole di monitoraggio ,con ottica speculativa, DEA CAPITAL che potrebbe distribuire un dividendo di almeno 0,25 euro con un quotazione di 1,74euro . Non credo che davanti a tale possibile annuncio le quotazioni scendano….al mercato piacciono rendimenti che sfiorano il 15%.. nel CdA che approvera' il bilncio 2014 sapremo la decisione!

E tra le piccole aziende-totalmente neglette dalla stampa italiana ( Il sole 24 ore non puo' parlarne con articoli separati in quanto sono concorrenti-così almeno sembra visto che non le cita quasi mai)ricordiamo speculativamente CLASS EDITORI che è scesa dopo il max oltre 0,42 a 0,30 in attesa che si conoscano le prime notizie sulla piattaforma da loro lanciata per vendite di food and beverage in Cina. L'operazione è partita solo il 27 ottobre.Sapremo qualche cosa in assemblea. Ma potrebbe essere una piacevole slavina di utili ,se i primi cinesi che l'utilizzano saranno soddisfatti..Ed i nomi dei partecipanti sono così colossali(massime istituzioni bancarie e telefoniche cinesi) che non si puo' dimenticare questa scommessa.Inoltre basta pensare che Banzai viene quotata a 1,5 volte il fatturato, ricordare quanto il direttore Panerai si attende di fatturato dalla piattaforma cinese per fare un salto sulla sedia. Chi vuole puo' rileggere il testo di giugno/luglio sui previsti fatturati e ricordare che Class detiene il 50% della piattaforma. Applicate la percentuale applicata da Banzai per calcolare il valore della societa' sulla base del fatturato e ….good luck.

E sempre nella stessa "parrocchia" vorremmo proseguire a monitorare la totalmente negletta,dimenticata,sconosciuta CIA che è completamente abbandonata e di cui pochissimi gestori conoscono l'esistenza. .Eppure ha quote nella piu' prestigiosa catena di ristoranti USA-in espansione nel mondo(guardate cosa e' successo in USA per la quotazione di una catena di ristoranti pochi giorni fa con gli investitori che si strappavano le azioni tra le mani e le quotazioni giunte a livello astronomico), ha un immobile in NY acquistato quando il dollaro due anni fa era sui minimi,immobili a Milano quasi tutti affittati, quote di aeroporti in Sicilia, aziende agricole vinicole in Sicilia(ricordate l'esplosione per la quotazione di Italian Wine Brands sull'AIM?). etc etc.Forse qualche gestore puo' perdere cinque minuti per leggere il bilancio. Basterebbe che un solo gestore fosse convinto per vedere ritornare l'interesse su un titolo (CIA-Compagnia Immobiliare Azionaria) che ha scelto il basso profilo come norma da seguire.Il valore patrimoniale puo' essere facilmente calcolato.deducendo il debito,,ma pochi vogliono sfogliare il lungo bilancio.Eppure non sarebbe tempo speso male.

Un pensiero inoltre ad un titolo che saltuariamente monitoriamo seguendolo nelle assemblee: mi riferisco a Retelit.Prima l'azione vola da 0,50 a 0,79,poi scende a 0,50 euro,poi riscoperta dalla pupilla di Warren Buffett Cara Goldenberg ritorna a0,75,poi ricrolla affossata dalle strane,stranissime vendite allo scoperto di GSA finanziaria americana (ma come fa una finanziaria USA a fissarsi su una azione italiana chiedendo titoli in prestito per vendere short …?..proprio su uno dei pochi valori italiani che si prestano ad essere acquistati non avendo un azionista di riferimento (il maggior azionista ha il 15%…. ed essendo la fibra il futuro della telefonia,sponsorizzata inoltre dal nostro governo….)Anche qui si monitora per vedere cosa accadra'.

E un occhio va all'ETF short x 2,ETF bear da monitorare e tenere sempre presente perché si deve essere sempre pronti a vendere al ribasso non appena avremo segnali di un mutamento del clima di entusiasmo che caratterizza il mercato europeo

Ed in tal caso,visto il possibile contemporaneo balzo dell'oro se le borse europee dovessero crollare,non dimenticate gli auriferi

Un ultimo dovuto ricordo su due warrant quotati. Il primo è quello di Tamburi che permette di rimanere legati alle mosse del migliore (per me)gestore italiano con solo un quarto della cifra rispetto all'acquisto del titolo e per di piu' con un piccolo sconto. Il secondo è un warrant quotato su Aim che quota meno della meta' del valore teorico,unico caso sul listino. Ma su questo warrant stiamo analizzando il bilancio per vedere la valutazione della societa' emittente.Attendiamo percio' i dati del 2014 per esporci. Sembra infatti troppo bello per essere vero. Quindi necessitiamo di altre conferme..E con questi la panorama delle azioni(e dei w) da monitorare giunge per ora al termine.

Di tutte le suddette azioni ammetto subito che ne detengo piccole quantita' per poter frequentare in caso le assemblee e .essendo tra i "preferiti" pronto ad aumentare i pacchetti nel caso che il pc mi segnali un improvviso aumento di scambi o superamentodi precedenti massimi. O a venderle in parte se vengono riscoperte e strappano.

Ripetiamo: NON è un nuovo portafoglio.Solo idee operative da seguire sapendo che comportano RISCHI.Chi vuole acquistare qualcosa deve ricordare che manca la quasi certezza degli investimenti a poco rischio..Avremo bisogno della pazienza di Giobbe e dovremo essere pronti a sfruttare SEMPRE lo stop loss.. Ma avremo ragioni valide per accendere il pc,per guadagnare al ribasso con ETF BEAR 2x (se il mercato dovesse battere in testa)o al rialzo con qualche titolino E ricordiamo ancora una volta che molti titolini sono scommesse. Qui la vincita non è assicurata, solo sperata.

Ci salva in ogni modo lo stop-loss..!!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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