L'eccesso di ipervenduto ed il supporto dato dai minimi relativi precedenti non sono serviti a conformare un rimbalzo decente e siamo quindi obbligati a chiudere in stop loss la nostra posizione aperta ieri. L'impressione è che il mercato voglia a questo punto puntare nuovamente ai minimi importanti di quota 21.570, dove un rimbalzo significativo è atteso.
Il trend di brevissimo è a questo punto negativo, ma con vari indicatori in territorio negativo non abbiamo input per segnali sell.
Dall'intermarket segnaliamo inoltre una chiara correlazione: il dollaro debole è visto come proxy di negatività e quindi osserviamolo per capire se ci potranno essere ulteriori e forti sbandamenti negativi o se al contrario siamo vicini a dei veri minimi che ci permetteranno di anticipare un importante trend multiday.
Per chi sta cercando posizioni di medio periodo: vista l'attuale fase laterale consigliamo di operare solo ai "duri di cuore" e sconsigliamo per ora l'apertura di operazioni di medio periodo. Finchè si rimarrà fra le due "P", che ricordiamo sono rispettivamente il supporto principale a quota 21.550 e la resistenza principale a quota 22.875, il mercato resterà laterale ed erratico e solo una rottura chiara di uno di questi livelli ci darà finalmente un segnale importante per le successive ottave.
Redazione LSI
