Certe volte la redazione del lombardreport.com e gli amici che ci seguono sono baciati dalla fortuna. Una componente basilare in ogni investimento. Possiamo avere selezionato le migliori occasioni di acquisto,ma poi se avviene il famoso "entelechiano"(fatto totalmente imprevedibile di bocconiana memoria sempre citato dal prof Demaria,) c'è ben poco da fare.
Quest'anno si chiude,dopo i primi quattro ottimi mesi dominati dalll'azionario fino a aprile con i consistenti profitti messi a segno da azioni sotto OPA,utilizzate dal portafoglio del lombardreport.com come veri e propri p/t. Azioni cioe' pagate un poco meno del prezzo dell'opa da consegnare poi all'opa fissata a un prezzo superiore.
Prima di tutti Ansaldo STS scelta in aprile attorno a 9,30-9,35 come maggiore investimento del portafoglio a scarso rischio in quanto sotto una OPA a 9,50 (prezzo corretto per assegnazione dividendo) da farsi entro dicembre con un rendimento percio' del 3%-5% circa a seconda della data di effettuazione.. Eppure la Fortuna ci ha baciato. L'opa non è ancora partita ma l'azione quota il 4% in piu' del prezzo dell'OPA (ieri ha segnato 9,91 euro). Il rendimento di questa operazione oggi sfiora il 10% considerando che è in corso da solo 8 mesi. Abbiamo gia' detto che stiamo lentamente smobilizzando la posizione. Teniamo solo una piccola partita di azioni Ansaldo per rigiocarci l'utile nel caso che il prezzo dell'OPA venisse elevato dalla Consob tra poche settimane.. Ma non possiamo non portare a casa buona parte degli utili così straordinariamente superiori al previsto… ..il portafoglio si chiama infatti " a scarso rischio"….ed il paragone va fatto con i rendimenti OBBLIGAZIONARI,praticamente quasi azzerati
Chiacchierando con gli amici abbonati in Piazza degli Affari o via email avevamo anche indicato Del clima come possibile investimento come p/t sotto opa e,specialmente, a fine autunno, Italcementi. Luoghi dove mettere quanto incassato per le opa di World Duty Free e Pirelli.
Per una IMMENSA fortuna non abbiamo mai citato Banca Intermobiliare su cui imprenditori privati avevano lanciato una OPA a 3.60 euro che non si concretizzava mai. In seguito BCE è intervenuta proibendo l'opa.Veneto Banca ha percio' poi cercato di vendere BIM a Banca Svizzera Italiana.
Ma il 4/11,leggendo una piccola notizia pubblicata dal Messaggero concernente BIM abbiamo subito scritto un articolo sul lombardreport.com dal titolo" quando le notizie affondano le azioni" ,articolo che potete leggere nel settore" archivio", nel quale ricordavamo che,se le notizie erano corrette, BSI stava trattando la maggioranza del 70% di BIM a 400 milioni di euro mentre in borsa valeva ( a oltre 3 euro) 460 milioni. Chiaro che la borsa valutava troppo l'azione!
Ed infatti oggi l'azione BIM quota 2 euro.
Quando valutate i risultati ottenuti dal lombardreport.com nel 2015 non dimenticate anche le mancate perdite. Chi aveva le azioni BIM è riuscito a venderle grazie a tale immediato articolo (magari in perdita,ma limitando tali perdite) a 3 euro….ed ora quotano 2 euro.
Ringraziamo pero' anche il Fato che non ci ha fatto includere queste azioni come possibili titoli da usare come p/t,vista l'asta lanciata a 3,60 euro a suo tempo!!!un colpo di fortuna da NON dimenticare.
Prendere le azioni per consegnarle all'OPA comporta ovviamente un certo rischio. Ecco perché bisogna selezionare bene tali titoli (Ansaldo ad ex) confidando nella serieta' di chi propone l'OPA..
Ora,come gia' scritto. l'interesse si sposta sulle Italcementi sulle quali è lanciata una OPA a 10,60 euro,opa che pero' vedra' la luce in estate.
Credo che Pesenti,industriale ben radicato nel settore e ben conscio delle formalita' dell'opa, abbia gia' predisposto tutto per il buon fine dell'operazione.
Una minima incertezza rimane ovviamente sempre. Non si guadagna l'8% in sei mesi ( italcementi quota 10,20 ed il 4% di utile è probabilmente fatto in 6 mesi se si è fortunati,quindi 8% lordo annuale) senza che ci sia un rischio.Qui il (probabilmente piccolo) rischio,se pero' l'opa fallisse(antitrust ? cambi politici o economici epocali?etc), farebbe crollare le azioni attorno a 6 euro,dove stavano prima dell'annuncio. Non possiamo esimerci dal ricordarlo,toccando ferro,,anche se,come spesso diciamo,chi non risica non rosica…..
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
