Il mercato ci impone un vero e proprio scan di quelli di un tempo, azione per azione, come ai vecchi tempi (che poi è aprile e maggio scorsi). E questo vi dà il polso di cosa stia succedendo in Borsa …
Alcuni lettori hanno posto il problema del perché il nostro indice stia salendo con una forza relativa inferiore a quello di altre piazze estere o quando meno non ci sia stata una esplosione di volatilità e di momentum verso i massimi della congestione.
Per prima cosa io guardo la forza relativa sul mensile perché solo il mensile riesce a darvi la visione di insieme di un mercato e non certo il settimanale o il giornaliero. Guardare una forza relativa sul grafico settimanale vi porta moltissimi falsi segnali e una falsa sensazione di sicurezza perché poi quei segnali non sono sempre utilizzabili. Nel grafico allegato, che è quello che guardo io, vi faccio vedere come in realtà la forza relativa del nostro mercato non sia cambiata nel corso degli ultimi mesi. Da una forza relativa DECRESCENTE rispetto agli indici internazionali siamo passati, sempre su scala mensile, a una forza relativa in orizzontale (box blu) e ancora inseriti in quel movimento orizzontale. Questo dicono i grafici mensili. E la cosa incredibile è che il nostro indice FTSE MIB 40 continua a decrescere rispetto al FTSE ALL SHARE e questo la dice lunga sulla nostra scelta di NON comprare i titoli a largo flottante (FCA è stata una eccezione). Dare una risposta al fenomeno della sottoperformance di breve periodo è difficile, potrebbe essere dovuto a fattori contingenti di tipo politico ed economico generale, al comportamento dei fondi che è sempre di tipo trend following con il grosso del capitale, eventi in altre parole che sono al di fuori della nostra (mia) comprensione.
Un altro lettore chiede invece relativamente alla velocità della crescita dell'indice italiano. Qui la risposta potrebbe essere semplice nel senso che noi tecnicamente siamo al rialzo dentro una congestione con un obiettivo di prezzo limitato (il tetto della congestione) e quindi tecnicamente non possiamo certo dire che siamo in un rialzo galoppante anche se non possiamo chiamare il movimento attuale ribasso di lungo periodo: i minimi sul mensile sono crescenti. Morale: se vogliamo la velocità nella crescita dobbiamo cercarla (ad un rischio ovviamente crescente) nei titolini che di questi tempi (vedi segnalazione su Mondo TV) stanno veramente facendo benissimo.
Ad ogni buon conto per rasserenare gli animi mostro il prezzo del rischio che è diventato positivo (1,20) come al solito durante i rialzi. Se non è una bella rondine questa … non porta sicuramente la primavera ma non esistono primavere senza rondini.
Mostro anche il breath di mercato (MC Clellan) che mostra come stiamo tornando agli stessi livelli assoluti dello scorso inverno, a testimoniare che se deve succedere qualcosa di bello questo è il momento ideale.
Ma andiamo titolo per titolo:
SEGNALAZIONE
DATALOGIC: impressionante la forza, sempre segnalato mai avuto il coraggio di comprare
REPLY: idem con patate, sono gli unici titoli che sfidano l'orso da mesi
GEOX: cresce piano ma cresce sempre, peccato abbia un grafico sporchissimo
MONDO TV: spero siate usciti ieri sera in chiusura …
MONDO TV FRANCE E SUISSE: massacro di quelli che avevano fatto la furbata di prenderle perché sarebbero partite anche loro …
SNAM: siamo sui massimi dei massimi … titolo rumorosissimo … come Terna
TERNA: quietamente sui massimi
VALSOIA: che ci sia dell'agitazione in giro sui titoli dopo Mondo TV lo dimostrano tanti titolini qui indicati. Se ci fosse un titolo che io comprerei oggi (come sapete se compro i vostri stessi titoli finisco nel gabbio perché come giornalista non posso comprare gli stessi titoli oggetto dei miei articoli) sarebbe proprio questo, vuoi per i fondamentali (una delle migliori aziende del listino, anche se ormai valutata correttamente dal mercato, ma come sappiamo questo vuole dire poco. Un conto è comprare titoli sottoquotati dal mercato, che è come sparare contro la croce rossa, un conto è dire che se sono valutati correttamente non saliranno, che è assolutamente falso) vuoi per la meravigliosa congestioncina che sta costruendo vuoi per la sua serie storica che è liscia e candida come la pelle di un pupo. Ovviamente segnalazione, ognuno per sé.
BUY E PORTAFOGLIO
BANCA IFIS: non preoccupatevi, sta congestionando, la faccia è di chi vuole salire, stiamo dentro fiduciosi;
IMA: la faccia da gattone di chi vuole strappare;
LA DORIA: troppo presto per decidere ora cosa sia successo, in assenza di informazioni teniamo salda l'azione e in serata vediamo se rompe i minimi di oggi e dobbiamo preoccuparci. La volatilità di questo titolo è questa, ha sentito la resistenza del massimo precedente e qualcuno ha pensato di liquidare ma a quanto pare chi ha liquidato ha trovato subito contropartita perché oggi il massimo ha significato che non è scontato che sia finita qui. Del resto se volete fare il 100% su La Doria non dovete preoccuparvi di perdere il 10% in un giorno. O no ?
