quando le notizie affondano le azioni: Banca Intermobiliare


Abbiamo un debito di gratitudine verso BIM,Banca Intermobiliare Italiana avendo posseduto nel portafoglio a scarso rischio per 4 anni una grossa posizione(anzi la piu' grossa) nel bond 1,5% 2015,rimborsato a luglio.

Seguivamo percio' anche la vendita della banca che doveva passare ad un gruppo di imprenditori a 3,60 euro.Poi è intervenuta la BCE bloccando il passaggio.

Veneto Banca ha percio' cercato un altro compratore ed ha dato una esclusiva temporale a Banca Svizzera Italiana. Due giorni fa il Messaggero ha riportato la notizia che BSI avrebbe offerto 280 milioni per il 70% di BIM. SE, e ripetiamo che stiamo riportando le voci raccolte dal Messaggero,SE è vera questo significa che Banca Intermobiliare viene valutata 400 milioni. Ma in borsa, a 3 euro, viene valutata 460 milioni.. Percio' SE la notizia fosse vera ogni singola azione verrebbe valutata 2,50 euro e a tale prezzo avverrebbe l'OPA,se l'operazione si concretizzasse. Poche volte abbiamo visto in borsa OPA a prezzi così scontati rispetto alle quotazioni,sempre ipotizzando che la notizia sia corretta. Ricordo una disastrosa OPA sell'Immobiliare Metanopoli fatta a prezzi stracciati e poche altre.

Abbiamo avuto una SFACCIATA fortuna nel preferire Ansaldo STS e World Duty Free a BIM come azioni da sfruttare come p/t in attesa dell'OPA.
Sudori freddi pensando cosa sarebbe accaduto se l'accordo Finmeccanica-Hitachi non si fosse concretizzato. Un violento ritorno alla realta': in borsa non ci sono pranzi gratis ed anche le azioni oggetto di OPA non sono sicure al 100%

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)