I listini USA non ne vogliono sapere di andare all'attacco dei massimi, tantomeno delle forti resistenze a 2100 dell'S&P500 e dei 18000 di DOW. Probabilmente si sono fatti influenzare dai deboli dati macro usciti nel pomeriggio sulla vendita delle case: Pending Home Sales (MoM) Oct: 0.2% (est. 1.0%, prev. -2.3%), Pending Home Sales NSA (YoY) Oct: 2.1% (est. 4.5%, prev. 2.5%) e sul più importante dato, vista la correlazione con i dati ISM sull'occupazione in uscita in settimana: Chicago PMI Nov: 48.7 (est 54.0; prev 56.2).
A parziale consolazione i listini europei hanno tenuto i rialzi di questa mattina, anche se in percentuale più ridotta, andando a chiudere intorno al mezzo punto percentuale di guadagno ad eccezione del DAX che chiude con un + 0,78% e di Amsterdam che chiude in negativo di mezzo punto.
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, da registrare un acquisto con il brivido, nel senso che SAES Getters proprio negli ultimi minuti di negoziazione ha deciso di dare un violento strappo ai prezzi, prendendo il nostro ordine in leggero slippage ed andando a chiudere con un + 9,58%. Ottimi volumi (v.grafico) e forza relativa alle stelle, anche se entrare in acquisto ad un + 8% non è sempre il massimo. Vedremo nei prossimi giorni, intanto livelli di STOP larghi e speriamo di andare a target 50% senza soffrire troppo, i numeri dicono questo.
– SAES GETTERS (IT0001029492) A 10,58.
