POSTE:come Giano bifronte tra un buy ed un sell....


Poste ha dato il segnale che aspettavamo: il secco superamento del prezzo di emissione delle azioni (6,75euro ). In sede di sottoscrizione ci avevano dato,come scritto, soltanto pochissime azioni,un quantitativo troppo piccolo per inserirlo nel portafoglio a scarso rischio che manteniamo,specialmente dopo questo segnale rialzista.

Ma proprio quando giungeva questo segnale rialzista,riconfermato dal superamento di quota 7 euro, è giunta la pubblicazione venerdì di un articolo di MF.DJ dal titolo " Poste: Rischio ex Ipost".
Nell'articolo si ricorda che l'Ente di Previdenza delle Poste beneficiava di trasferimenti a copertura del disavanzo fino al 2014 dallo Stato.
A seguito della parziale privatizzazione ci potrebbe essere" un impatto negativo di 294,75 euro considerando come riferimento il bilancio 2013. " "Salasso non di poco conto"prosegue l'articolo anche per Poste" che ha denunciato nei primi nove mesi un utile di 622 milioni"
Nel prospetto di sottoscrizione,nel settore, rischi,si parlava correttamente dei rischi derivanti dai contributi previdenziali,ma pochi avevano approfondito tale incidenza e le conseguenze.
Sorprende che questo articolo,stampato venerdi pomeriggio, non sia stato ripreso dalla stampa finanziaria.
Vedremo percio' se la forza dell'analisi tecnica,che consiglia l'acquisto, avra' la meglio sulla notizia pubblicata da MF DowJones.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)