Piano Bar di Virginio Frigieri
Quadro Tecnico del 15 Nov. 2015
riesce difficile dopo i recenti fatti di Parigi, e la lunga striscia di stragi che hanno preceduto questi fatti nei mesi e negli anni precedenti fino a quell'11 settembre del 2001 che tutti ricordiamo, non correre con la memoria a quanto scriveva non molti anni fa, Oriana Fallaci in libri come "La rabbia e l'orgoglio" del 2001 e "La forza della ragione" del 2004, spesso criticata e a volte persino derisa anche da colleghi e giornalisti di un certo spessore. Beh da ora in avanti mi sa che ci sarà poco da ridere; ad ogni modo veniamo ai nostri grafici. E' stata una settimana caratterizzata da una debolezza in aumento un pò su tutte le piazze azionarie. I tre indici americani chiudono la settimana con perdite che vanno dal 3,4 al 4%.
Sotto ho voluto mettere i tre indici americani su time-frame orario anzichè daily per fare vedere meglio lo sviluppo in 5 onde ribassiste che si sta formando.
Sarà quindi interessante seguire lo sviluppo della struttura d'onda la prossima settimana, in quanto sulla carta dovrebbe essere un'ottava interessante per la tendenza più grande del mercato.
La situazione non è molto migliore sui principali indici europei come si vede sotto:
Rendimenti dei T-Bond:
Dollar Index e EUR/USD:
Il DolllarIndex prosegue lo sviluppo dell'onda 3 di (5), il cui target finale resta sopra al massimo di onda (3) ovvero sopra 100,39.
Un calo sotto 97,818 al contrario farebbe rinviare temporaneamente la prossima ondata rialzista.
Il cambio Euro Dollaro continua a sviluppare un movimento di segno uguale e contrario rispetto al Dollar_Index; un onda iii cerchiata è in corso e dovrebbe terminare in area 1,05 o anche meno qualora l'onda (v) fosse un' onda estesa come spesso succede nelle valute.
Se invece le quotazioni tornassero oltre 1,0830 allora significherebbe non tanto che il modello sia sbagliato, ma solo che l'onda (1) era già completa sul minimo di martedi, e che è in corso l'onda (2).
Oro e Argento:
Per 5 giorni consecutivi il DSI è rimasto al di sotto della soglia del 10% di Tori. Questa striscia di pessimismo è la terza più lunga nella storia dell'indice che inizia ad Aprile del1987. La più lunga strisca raggiunse le 10 sedute consecutive il 25 settembre del 2014. La seconda di 7 giorni termino a luglio del 2013. In entrambi i casi in corrispondenza a questi estremi di pessimismo si sono registrati dei minimi importanti proprio perchè l'indice di sentiment è coerente con un calo dei prezzi giunto alle sue fasi conclusive. Questo pessimismo ha contagiato ormai l'intero reparto interessando anche il Platino (10%) il palladio (8%) e il rame (7%). Il 12 novembre si è scesi a 1074$ e venerdi seppure di poco un nuovo minimo in chiusura e il livello raggiunto soddisfa già i requisiti minimi per un onda minor 5. Se poi vorrà testare anche la trendline inferiore possiamo aspettarci un minimo a 1053$ all'inizio della prossima settimana e finalmente dovremmo entrare in onda B cerchiata con i suoi target
alla prossima
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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