Abbiamo sbagliato tutto in buona compagnia: Goldman Sachs prevedeva 215.000 nuovi occupati ma ne sono arrivati solo 140.000. Epperò abbiamo avuto ragione, a dimostrazione di come il trend alla fine abbia ragione di ogni eventuale masturbazione mentale, anche sofisticata, possiamo fare. Debbo dire che con soddisfazione ho visto giusto, anche se in realtà non bisogna lodarsi perché ci si imbroda. E semplicemente ricordiamo che abbiamo fatto il nostro umile lavoro di operaio dei prezzi: un trend è in vigore finché non esiste la prova contraria. E qui di prove contrarie non se ne sono viste. Quindi non un bravo a Tomasini, non un bravo a Goldman Sachs che ha sbagliato il dato ma intuito bene l'umore, che era quello di un rallentamento della crescita e non certo la fine della crescita, ma un bravo alla saggezza dei mercati per cui alla fine il trend ha sempre ragione di tutto.
Detto questo però debbo ricordare a malincuore al lettore che non bisogna passare dal pessimismo di agosto all'ottimismo sfrenato degli ultimi due giorni. Entrambi i fattori sono negativi e bisogna ponderare bene, meglio lasciare il 10% ai tori scatenati che hanno comprato venerdì in chiusura piuttosto che comprare e poi essere stoppati.
La parola d'ordine ora è: SELEZIONE DEI MIGLIORI TITOLI. E dopo la selezione TIMING ovvero compriamo solo dietro un pattern tecnico, che necessariamente in caso di rovesciamento potrà essere doppio minimo oppure semplicemente 1-2-3 ross hook. Ma qui vengono le dolenti note: di pattern come questi in giro se ne vedono zero e quindi dobbiamo aspettare.
La prima cosa che dobbiamo aspettare è che il Ftse All Share insieme agli indici internazionali confermi il doppio minimo. Siamo nel mese migliore dell'anno che si affaccia sul periodo più grasso dell'anno. Se nella prossima settimana il doppio minimo regge allora fino all'Epifania possiamo goderci il rialzo e quindi l'importante ora è non farsi prendere dall'emozione. Siamo scarichi dalla scorsa primavera e ci siamo meritati la tranquillità dell'estate, ora ci dobbiamo meritare il rialzo e quindi dobbiamo prenderlo controllando il rischio.
Ma veniamo alla selezione. Di seguito i titoli papabili per un buy. Tipicamente amiamo i titoli che non hanno perso molto dai massimi perché sono quelli che quando tutto crollava qualche manina sapiente accumulava. Andare a comprare sui rimbalzi dai minimi storici è come prendere un coltello che cade dalla lama. Meglio evitare. Poi magari c'è qualcuno che ne è capace, e si accomodi.
VALSOIA: appartiene alla categoria di quelle azioni che hanno venduto a doppia mano. Ma è tornata sul fair price di 20 ed aveva toccato 30. Tecnicamente non ha disegnato nessun pattern e manco ci sono volumi, ma è una sorvegliata speciale perché ha esaurito l'obiettivo del triangolo ribassista e potrebbe fare di tutto.
REPLAY: è tornata sul fair value di 100 anche lei ma la tendenza al rialzo è netta, anche se il grafico sbavato. Per il momento ci tratteniamo.
FINECO: era una nostra prediletta. In fin dei conti ha fatto solo un trappolone per orsi giusto per fare un po' di pulizia, peccato veniale. Facesse un pattern di accumulazione saremmo i primi a comprare.
BB BIOTECH: idem come Fineco, non capisco se chi aveva l'azione in mano non ha venduto o se semplicemente rispetto al mercato ha fatto meglio e quindi tutti pensano come me che deve solo ripartire.
LA DORIA: odore di buy per le ragioni spiegate sul report.
BIESSE: stesso pattern di BB Biotech e di Fineco. Semper fidelis …
Banca IFIS: odore di buy, forza relativa mostruosa. Da prendere sotto 24 non appena congestiona o uncina. Sopra potrebbe volare.
GEOX E DATALOGIC: sui massimi ma hanno grafici con molto rumore, mitragliati. Evitiamo.
RECORDATI: cruccio e dolore, ne parliamo sempre ma abbiamo fatto flanella negli ultimi 4 anni stando a guardare il rialzo e l'unica volta che abbiamo comprato siamo stati stoppati. Chi se la sente è questo il momento buono, a suo rischio e pericolo.
MONDO TV: bella congestione stretta, appena esplode e poi ritraccia entriamo anche noi. Titolo farlocco … ma speculativo assai.
IREN: sono cliente, mi viene il mal di pancia, si possono accomodare gli altri.
CEMBRE: interessante il pattern che sta facendo, grande forza relativa, ottimo bilancio e ottima redditività.
EUKEDOS E DIGITAL BROS: interessante il pattern grafico ma non siamo convinti per rumore grafico, liquidità e bilanci.