Siamo a cavallo di 24.000 del Ftse All Share. Non mi stupirei che potessimo un po' scendere per poi tornare alla riscossa. L'analisi tecnica "moderna" dice che una resistenza o la sfondi di slancio o non la sfondi e quindi se questa è andata come è andata (una specie di abbraccio un po' molliccio …) forse è bene auspicare un nuovo abbraccio questa volta più deciso.
Il 99% dei titoli rispecchiano lo stesso pattern: rottura laterale di una trendline dopo storno sostanzioso. Ci sono un pugno di titoli che stanno facendo meglio del mercato, e tolti quelli che possiamo solo segnalare (come Mondo TV) su altri però potremmo valutare una entrata perché davvero stanno sovraperformando. Subito escludiamo Terna, Campari, Datalogic che sono sui massimi storici ma senza volatilità e con grafici "sporchissimi" e quindi stiamo a casa.
Il pattern da preferire in questi frangenti è quello dei titoli che non hanno perso molto terreno dai massimi e che sono andati in orizzontale con volumi decrescenti. Si tratta di titoli che piacciono al mercato fondamentalmente e che sono quindi rimasti in portafoglio agli istituzionali. Gran parte dei titoli che seguono appartengono a questo gruppo.
Per prima cosa tranquillizziamo i lettori relativamente a FCA: era impensabile che alla fine dopo il rendimento che ha avuto qualcuno non scaricasse. Noi siamo entrati l'uncino prima, ma anche questo uncino è buono per entrare, non per vendere. Il ribasso è finito qui. Tenete conto che alle 10.30 ha scambiato volumi pari al 50% di quelli di ieri e oggi molto probabilmente chiuderà in positivo.
Di seguito segnalazioni e buy (per una distinzione tra buy e segnalazione vedere le FAQ su http://www.emiliotomasini.it/faq/ ):
AMPLIFON: a livello fondamentale è prezzata correttamente, ma questo non le impedisce di poter crescere ulteriormente.
ANIMA: anche Anima a livello fondamentale è prezzata correttamente. In ogni caso il pattern dell'oscillazione orizzontale è significativo di una situazione in cui durante la crisi cinese nessuno ha venduto.
ASTALDI: Fondamentalmente vale circa 14 euro, ma forse il mercato non ha voglia di correggere la sottoquotazione. L'avevamo consigliata con l'ultimo uncino, è uno dei titoli a maggiore capitalizzazione ancora sottovalutato sul mercato, eppure ci ha fregato un paio di volte. Aspettiamo la rottura dei massimi assoluti.
BANCA IFIS: siamo entrati, finora bel trade, i massimi della congestione stanno attraendo i prezzi …
MARR: Anche Marr è prezzata correttamente, sarebbe da prendere alla terza barra di questa piccola congestione poco sotto i massimi, il nostro pattern preferito.