Ottima chiusura dei mercati azionari USA ieri sera, rafforzati anche dai buoni segnali di rialzo proveniente dagli indici asiatici (Cina e Giappone in primis).
Oltre a ciò ieri pomeriggio i dati macro USA hanno finalmente riservato una nota positiva circa il CPI mensile (settembre) con il dato "core" sopra le attese anche se di poco (+ 0,2% contro un atteso + 0,1%) e con il dato anno/anno (+ 1,9% contro attese per un + 1,8%) sempre più vicino al target della FED, buoni anche i sussidi di disoccupazione (+ 255.000 contro attese per + 270.000).
Per quanto riguarda le trimestrali societarie uscite, i dati sono contrastanti, con i colossi Unilever , Nike e Goldman Sachs sopra le attese, contro Citigroup, Caterpillar, LVMH, Burberry ed il settore lusso penalizzato.
Per oggi sono previsti in uscita la produzione industriale relativa al mese di Settembre ( – 0,2% atteso) e l'importante indice Reuters/Michigan sulla fiducia dei consumatori di Ottobre (89,0 atteso).
Passando ora ai mercati europei, questa mattina in apertura il cash si è subito uniformato al rialzo dei futures di ieri sera in scia a Wall Street con un ulteriore slancio verso metà mattinata facendo registrare guadagni intorno al + 1,00%, per poi sgonfiarsi rapidamente, molto probabilmente per la scadenza delle opzioni sugli indici (EUROSTOXX50 e DAX), dove tuttora stazionano (+ 0,50% ca.) in attesa dell'apertura dei mercati USA.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, dove in apertura di seduta abbiamo registrato un altro acquisto, anche se in lieve gap up, sul titolo italiano:
– F C A (NL0010877643) A 14,33.
