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ANCORA LA SPAGNA AL VAGLIO DELLE AGENZIE DI RATING
Tra i pronunciamenti previsti per stasera a mercati chiusi il verdetto più interessante è sicuramente quello che sarà emesso da Moody's sulla Spagna. Ricordiamo che la precedente valutazione era di Baa2 con outlook positivo.
E' bene ricordare inoltre che la Spagna è stata oggetto di diverse valutazioni nel corso di questo mese di ottobre con ottimi risultati; ha beneficiato infatti dell'upgrade di S&P (a BBB da BBB-) e del miglioramento dell'outlook (a positivo da stabile) da parte di Dbrs .

I NUMERI DELLA LEGGE DI STABILITA'
Sulla base dell'incontro di ieri la legge di Stabilità prevede misure complessive pari a poco meno di 27 miliardi; l'importo potrebbe poi salire a 30 miliardi se la Commissione europea, sulla base delle esigenze straordinarie legate all'emergenza immigrazione, consentirà all'Italia di aumentare il deficit del prossimo anno al 2,4% dal 2,2% del Pil.
Premesso che nel corso della presentazione di ieri alla stampa, al termine del via libera del consiglio dei ministri, Matteo Renzi non è entrato nello specifico per quel che riguarda le coperture proviamo a fare nuovamente due conti.
In primo luogo l'aumento del rapporto deficit/Pil può garantire fino a 13 miliardi, i tagli alla spesa hanno un valore di circa 5 miliardi mentre dalla 'voluntary disclosure' si attendono altri 2 miliardi oltre agli 1,4 già impegnati nel bilancio di quest'anno e infine il capitolo giochi contribuisce con un altro miliardo; a questo punto rileviamo sempre una differenza di circa 6 miliardi di maggiori entrate tenendo conto che Renzi non ha fatto alcun riferimento alla Digital tax.

IL PARERE DI DUDLEY SUL RIALZO DEI TASSI USA
Su un possibile prossimo rialzo dei tassi Usa si è espresso anche il numero uno della Fed di New York Dudley. Secondo Dudley per applicare un rialzo dei tassi non è necessario riscontrare un effettivo aumento dei prezzi mentre è molto importante che il mercato del lavoro continui a migliorare.
Sul fronte delle attese degli economisti e dei principali operatori economici aumenta la percentuale di coloro che ritengono possibile un rialzo del costo del denaro Usa già nel meeting di dicembre.

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