SIAMO ANDATI A TARGET SU... e considerazioni.


Questa mattina abbiamo notato un'apertura negativa abbastanza contenuta per i mercati europei in scia alla pessima chiusura dei mercati USA di ieri sera che dopo aver fatto registrare guadagni per oltre il + 1,50%, in serata perdevano tutto il guadagno andando in territorio negativo per oltre il – 1% disegnando una candela outside con ampie shadow per poi andare a chiudere poco sotto i livelli di apertura e comunque nella parte bassa della candela.
La volatilità è in aumento in intraday con questi repentini ed accentuati cambi di direzione, mentre in ottica daily da inizio anno siamo sempre entro un range di ca. un 3%/3,5% (vedi S&P500 tra i 2000 ed i 2060 ca., DOW tra i i 17300 ed i 17900 ca.).
Dicevamo dunque dei mercati europei che pur aprendo in moderata negatività (in altri giorni la negatività sarebbe stata molto più ampia), nel corso della mattinata hanno pian piano recuperato tutte le perdite ed al momento che scriviamo, i listini sono quasi tutti intorno alla parità, quindi agli stessi valori della bella chiusura di ieri pomeriggio che confermano la tenuta e la positività che si respira in questi giorni nei mercati del vecchio continente (ieri scrivevamo come lo SMI svizzero avesse rotto al rialzo i max relativi del 2007 ed il DAX non è molto lontano, il 2% ca., dai max storici).
Tutta questa positività si è riversata sui titoli del nostro Portafoglio azionario che dopo aver registrato nella giornata di ieri ben 3 titoli andati a target 50%, oggi siamo qui ad aggiornarvi su altri 2 titoli andati a target, uno del mercato tedesco ed uno su quello italiano:

FRESENIUS SE & CO. (FRE.DE) (DE0005785604) A 45,95.

BIESSE (IT0003097257) A 11,48.

LA REDAZIONE.

(articolo di Sandro Mancini)

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