L'ha scritto Marc Faber pochi giorni fa. Moltissimi titoli americani quotano il 10%-ed oltre- in meno rispetto ai recenti massimi, nonostante il massimo dello S&P.
Il Russell 2000,indice che raggruppa 2000 societa'- è praticamente sulle stesse basi dell'inizio dell'anno. Lo stesso S&P è salito del 10% grazie al QE USA ma è ben poco rispetto al 15%-25% messo a segno da Filippine, Indonesia, Thailandia,Vietnam etc etc.
Quanto detto sopra da Marc Faber puo' essere riportato per il mercato italiano. Moltissime azioni,veri colossi, perdono oltre il 10%- e spesso oltre il 20%- rispetto ai massimi. Fiat, Saipem, Prysmian, Monte Paschi etc etc. Chi non ricorda le Fiat oltre 9 euro, le Prysmian che sfioravano 20 euro, le Salini oltre 5 euro,il Monte Paschi ex aumento oltre 1,60 euro etc etc ? Le perdite dai massimi sono state FORTISSIME e non devono essere dimenticate. Il rimbalzo in corso potra' proseguire in quanto è difficile ostacolare una ascesa apprezzata dalle Banche Centrali USA ed europea,ma tutti devono ricordare che sui massimi si vende.
Chi tarda può rovinare un semestre d'oro.
Il lombardreport.com, nella sua rubrica che dura da 17 anni, è praticamente fuori dalla borsa da 5 mesi e si rallegra della fortunata decisione. Mantiene in portafoglio solo il palladio, sempre su nuovi massimi ( ieri ha sfiorato 65 euro PHPD) – ma attenzione a mantenere il trailing stop loss del 7%!!!!! eil bond convertibile Banca Intermobiliare 1,5% che ci assicura un rendimento al luglio 2015 che sfiora – lordo – il 2,5%.
Chi ci scrive amichevolmente di adagiarci sugli allori e di non operare piu' deve ricordare che le quotazioni sono molto,molto tese anche se quakche titolo ha sbragato. Noi abbiamo una rubrica che si chiama "investimenti a scarso rischio". Ma ora il rischio, da 5 mesi, esiste e lo stock-picking diventa difficile. La liquidita' non fa male e puo' essere messa in p/t azionari come per bf e cobra.Ora rimane Indesit., se si chiude in 6 mesi.
Il lombardreport.com aspetta la decina di nuove IPO per vedere se sottoscrivere, tiene d'occhio i preziosi (unico settore – escluso il palladio – quasi sui minimi mentre tutte le altre azioni sono salite spesso moltissimo) -anche se finora NON c'è nessun segnale rialzista nel settore, guarda a qualche azione italiana martellata dalle vendite dopo che la proprieta' ne ha vendute (tempismo perfetto) una parte quando la borsa era pimpante ( Mondadori, Salini, etc etc) senza per ora fare niente.
Ricordiamo che la borsa e' sempre aperta e che ci sono azioni che quotano il 25% meno dei massimi di 3 mesi fa.
Non dimenticate la vecchia massima, quando protestate amichevolmente per la nostra inattività: IN BORSA E' FACILE GUADAGNARE, DIFFICILE E' NON PERDERE"
PS la piccola puntata rialzista fatta su EVAR – Lombard Medical a New York non è andata poi così male. Da 6 dollari ieri ha segnato 6,83 dollari. Si vede che il nome Lombard ha portato fortuna, visto il 15% in un mese….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
