Giornata importante di dati macro USA. Il verdetto è che se l'economia statunitense rallenta il suo percorso di crescita, ciò è ben visto dai mercati, in quanto si dovrebbe allontanare il tempo per la decisione di alzare i tassi e se rialzo dovesse esserci, dovrebbe essere molto contenuto. I dati mensili di quest'oggi sulla occupazione non agricola e privata ha fatto registrare un'aumento dei posti di lavoro rispettivamente di 209.000 e di 198.000, ma in diminuzione rispetto al mese precedente ed alle stime degli analisti. Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione globale, esso è salito al 6,2% (+0,1% rispetto al mese scorso ed al consensus). Come dicevamo prima i mercati USA dopo aver perso mediamente il 3,5% dai massimi fatti registrare pochi giorni fà e dopo lo scivolone di ieri, sembrano aver ripreso la via del moderato rialzo, non così per i mercati europei che noi seguiamo, che dopo aver perso tra il – 7,5% (Eurostoxx) ed il – 10% (FTSE-MIB), anche oggi continuano a perdere, con il DAX che sotto performa tutti gli altri indici. Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, fortunatamente quasi privo di titoli europei ( BREMBO molto bella oggi in controtendenza), andiamo a registrare una sola vendita in profit, con la rimanente metà della posizione, sul titolo del Nyse:
– FREEPORT McMORAN (FCX.NYSE) (US35671D8570) A 36,78 $.
LA REDAZIONE.
