Ammetto che Mario Draghi riesce sempre a stupirmi e se, come quasi tutti, mi sarei aspettato il taglio dei tassi dallo 0,25% allo 0,15%, molto meno pensavo sarebbe riuscito a far accettare il fatto che le banche dovranno pagare ora lo 0,1% per la liquidità lasciata in Bce. Se poi aggiungiamo la dichiarazione che non ha intenzione di fermarsi qua e soprattutto, come scrive MF nell'articolo di fondo, "le banche che dimostreranno di aver prestato soldi alla aziende e alle famiglie in maniera incrementale avranno il 7% in più di denaro allo 0,15%; se però non dimostreranno che questo denaro è andato alle aziende e alle famiglie, saranno costrette a restituirlo. Ecco la morsa.", dobbiamo pensare che difficilmente era possibile fare di meglio soprattutto per stimolare la ripresa nei paesi periferici.
Personalmente credo che a questo punto aumenterò la mia operatività sull'azionario intraday e vedrò nei prossimi giorni se usare il 35% di cash a disposizione sul portafoglio obbligazionario, magari aumentando un po' anche l'esposizione sui subordinati.
Altro tema interessante potrebbe essere quello di un indebolimento dell'euro, che però già venerdì ha mostrato, con mio notevole stupore, una forza notevolissima ritornando in area 1,365.
Le uniche domande che mi vengono spontanee: Perché solo ora queste misure? Non sarà troppo tardi?
In questi ultimi 15 giorni ho effettuato due operazioni di "manutenzione" del portafoglio e un cambio di cavallo: ho alleggerito, come da piano descritto qualche settimana fa, Banca Nuova vendendo un 3% in leggero guadagno, ma rimanendo con un'esposizione del 2% che mi mette al riparo da un'eventuale call esercitata il prossimo ottobre, poi ho deciso di raddoppiare la mia esposizione su Opere 2019 che acquistata a 140 offriva ancora un rendimento del 4,33% (ricordo che questo bond rimborserà 171,5) praticamente introvabile su queste scadenze.
Per quanto riguarda il cambio di cavallo ho provveduto ad acquistare Ford 2028 vendendo invece la scadenza 2026 portando a casa un tozzo di pane.
VENDITE:
A 104,18 un 3% di Banca Nuova 5% callable 19 ottobre 2017 in portafoglio con prezzo di carico 103,11
A un media di 126 tutte le Ford 7,5% 2026 in portafoglio con prezzo di carico 123,4
ACQUISTI:
A una media di 120,66 un 5% di Ford 2028 (Isin: US345370BY59). Questa obbligazione senior paga semestralmente una cedola pari al 3,3125% per un rendimento annuo lordo a scadenza del 4,63%
A 140 un altro 2,5% di Opere 2019 (Isin: IT0001317707) portando il mio prezzo di carico a 134,13. Questa obbligazione senior verrà rimborsata a scadenza a 171,5 per un rendimento annuo lordo pari al 5,26% (se acquistata a 134,13; del 4,33% se acquistata a 140)