Beni durevoli USA: +0.8% rispetto alle attese di -0.7%. La crescita inattesa è stata trainata dalla componente "trasportation" che segna un +2.5%, mentre gli ordini di beni capitali segnano al netto della difesa e degli aeromobili una contrazione del 1.2% dopo il +4.7% di marzo.
Nel complesso il dato evidenzia una buona tendenza degli ultimi mesi e crediamo che possano esserci degli ulteriori miglioramenti nei capital goods orders and shipments anche nei prossimi mesi.
Fiducia italiana dei consumatori: 106.3 rispetto alle attese di 104.9. L'indice è ritornato oltre i massimi del 2010 ed oramai i massimi del 2009 paio davvero vicini. Questo dato, di maggio, è particolarmente importante per alcuni motivi: l'ultimo dato sul Pil sotto alle attese e le tensioni politiche pre elezioni non hanno avuto impatti ed inoltre, nonostante il precedente dato sulla fiducia italiana fosse già particolarmente positivo, 105.4, è stato rivisto al rialzo al 105.5.
L'Italia pare aver davvero preso una buona strada per una graduale ripresa, attendiamo il breakdown del dato sul Pil in uscita il 10 giugno per avere ulteriori info e conferme.
