L'assemblea di Class Editori è stata molto veloce. Il risultato dell'esercizio,in perdita di 22,8 milioni di euro (-12,9 nell'anno precedente) è stato condizionato dalla difficile congiuntura del settore pubblicitario.
la situazione economica italiana che ha spinto il largo pubblico a limitare le spese non poteva non riflettersi sull'editoria. Milano Finanza ha avuto una diffusione media di 76 000 copie contro le 89 000 del 2012. Analoga diminuizione per il mensile Class mentre Capital è rimasto invariato nella diffusione a 72.000 copie
Class Editori lancera' tra breve "un significativo aumento di capitale a fronte della possibile formalizzazione del relativo impegno a garantirne la sottoscrizione anche dell'eventuale inoptato da parte dei soci storici."
Tutto viene percio' rimandato all'assemblea straordinaria che si terra' tra poco
Situazione piu' tranquilla in CIA-Compagnia Immobiliare Azionaria nata a suo tempo da una costola di Class Editori.Erano presenti 11 soci. Perdita di 0,30 milioni di euro contro un utile di 1,16 milioni dell'anno precedente.
CIA attende ancora di incassare il 15% di Donnafugata Resort sulla base della perizia del dr. Guatri da parte degli spagnoli. I vertici confidano in una vittoria,dopo avere gia' avuto sentenze favorevoli ,l'ultima dalla Corte d'Appello di Milano.
Una volta che CIA avra' incassato il prezzo fissato di 4,95 milioni di euro,oltre agli oneri dovuti,realizzera' una significativa plusvalenza rispetto al prezzo di carico
Prosegue regolarmente l'attivita' vinicola, e quella aeroportuale e continua lo sviluppo di Le Cirque,il mitico ristorante che sta allargando la sua attivita' ,oltre agli USA,anche all'India ed agli Emirati.
Per maggiori dettagli rimandiamo alla solita apprezzata analisi di un analista che da un paio di anni segue strettamente lo sviluppo di CIA,analisi che riporteremo al solito su queste colonne.
PS chi scrive collabora da molti decenni con Class Editori e percio' ,per ovvie ragioni professionali,non ha mai espresso consigli rialzisti o ribassisti su questi titoli. e proseguira' con tale politica.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
