FITCH
Dopo un venerdì all'insegna del "Flight to quality" dato dalle solite tensioni sull'Ucraina, la settimana si è aperta con relativa positività per tutta l'Europa. Segnaliamo che Fitch ha migliorato l'outlook del nostro debito da negativo a stabile ed ha inoltre rialzato il rating della Spagna da BBB a BBB+.
BCE: MARIO DRAGHI IN PILLOLE
Vi riassumiamo il discorso di Draghi di giovedì scorso: il governatore ha ribadito che la Bce potrà avere in futuro tre possibilità
1) possibilità di manovre non convenzionali tipo tassi in negativo sui depositi
2) acquisto ABS
3) in caso di deflazione acquisto ampio di vari titoli.
Nulla di particolarmente nuovo ma Draghi continua ad essere determinato e con eventuali ed importanti "nuove armi" che potrebbero dare ulteriore impulso positivo ai bonds e non solo.
ASTE TITOLI DI STATO
Riprende oggi l'attività dell'Italia sul mercato primario con l'offerta di 7 miliardi di Bot (scadenza 6 mesi) contro gli 8,094 in scadenza il 30 aprile. La tornata d'aste di fine mese è partita giovedì scorso con il collocamento dell'ammontare massimo previsto (5 miliardi complessivi) del nuovo Ctz aprile 2016 e di Btpei, che oggi verranno offerti in riapertura per, rispettivamente, 1,05 miliardi e 225 milioni. Domani verranno invece offerti fra 7 e 9 miliardi di Ccteu e di Btp a 5 e 10 anni.
VENDITE AL DETTAGLIO GIAPPONESI
Sono cresciute al tasso più sostenuto da 17 anni le vendite al dettaglio giapponesi nel mese di marzo, sostenute dalla corsa agli acquisti prima dell'aumento dell'Iva partito ad aprile. L'incremento è stato dell'11% annuo, in linea con le attese. Un incremento analogo si era avuto in occasione del precedente aumento dell'Iva, nel 1997. Gli analisti prevedono per il mese di aprile un calo nelle vendite al dettaglio dopo questo ultimo boom.
