BCE: IMPORTANTE APERTURA DELLA BUNDESBANK
Ieri, con nostra sorpresa, il presidente della Bundesbank ha detto che non è escluso che Francoforte acquisti asset per combattere la deflazione: si tratta di un importante segnale di apertura rispetto a un'azione più incisiva della Bce da parte tedesca solitamente poco accomodante nelle sue posizioni di politica monetaria.
Weidmann ha tuttavia precisato che va comunque rispettato il divieto di finanziare gli Stati per via monetaria e che l'attuale tasso di cambio dell'euro non suggerisce necessità di agire.Da Parigi invece il nostro Mario Draghi ha sottolineato che, almeno per il momento, non ci sono evidenze del fatto che le persone stiano posticipando gli acquisti, comportamento spia della deflazione.
ASTE DI FINE MESE
Con l'offerta di un ammontare compreso tra i 2 e i 2,5 miliardi del Ctz 31 dicembre 2015, si apre la tornata d'aste di fine mese che proseguirà domani con un'offerta di 7,5 miliardi di Bot semestrali.
Intanto ieri, a mercati chiusi, il Tesoro ha annunciato che venerdì porrà in asta un importo ricompreso tra i 7,5 e i 10 miliardi di Ccteu, Btp a 5 e 10 anni. Sempre ieri da Pavia Visco, ha espresso una seria preoccupazione sul fatto che la fiducia degli investitori potrebbe incrinarsi facilmente, nel caso in cui vengono messe in campo azioni di governo che non garantiscano la sostenibilità del debito.
