Dopo un inizio settimana da panico per i venti di guerra in Crimea che hanno spinto pesantemente al ribasso tutti i mercati, gia`martedì la situazione e`radicalmente mutata con tutti gli indici principali che hanno recuperato quasi in un`unica seduta la botta del giorno prima; in dettaglio: lo Sp500 ha ritoccato i massimi storici per quattro sedute di fila e non sembra ancora pago; il Dow Jones invece si e`limitato a chiudere positivamente un`altra settimana a quota 16453 e adesso i massimi storici di gennaio (16588) sono veramente ad un passo. Dopo un gennaio in cui entrambi hanno faticato il trend resta impostato al rialzo senza nessun accenno di possibile inversione al momento. Pure il Nikkey pare aver superato il terribile inizio anno con ben sei settimane negative: chiude la settimana con un +2.92% a quota 15274 e pare intenzionato a riportarsi sui massimi di fine anno; martedì la riunione della banca centrale potrebbe dare una mano in tal senso. Unica voce fuori dal coro il Dax che chiude la settima con un -3.52% a 9351 e con il supporto dei 9500 che ha ceduto di schianto. Prossimo supporto in area 9000 la cui eventuale rottura rappresenterebbe un primo serio campanello d`allarme per la continuazione del trend rialzista in atto. Per quel che ci riguarda, il nostro FTSEMIB continua a dimostrare una notevole forza e la cosa non ci puo`che piacere: massimi e minimi sono ancora crescenti, ha rotto la congestione delle ultime settimane sfiorando quota 21000, da cui per ora e`stato respinto e non lascia intravedere segni di un possibile cedimento. Possibile che si riporti sui massimi del 2011 sopra 23000? Fino a qualche mese fa poteva essere solo un sogno ma oggi e`molto di piu`; il che non vuol dire che salira`di un altro 10% circa in breve tempo: da inizio anno ha comunque guadagnato piu`dell`8% ma se le cose continueranno ad andare per il verso giusto l`obiettivo e`senz`altro a portata per l`anno in corso. Ad ogni modo per quel che mi riguarda continuero`come nulla fosse, facendo un passo alla volta, e guardando di settimana in settimana quello che succedera`; troveremo altre "mine" sulla strada e di vario genere: abbiamo gia`visto come lo scoppio della crisi Russia-Ucraina abbia pesato sui mercati e la cosa non e`ancora risolta! Sul fronte societario sono previsti anche per la prossima settimana parecchi cda tra i quali segnalo: Acea e World Duty Free lunedì, con quest`ultima che mi interessa da vicino; Banca Popolare di Milano, Monte dei Paschi, Enel, Ferragamo, Tods, Ubi, Pirelli e Unicredit martedì; Campari e Falck Renewables (anche quest`ultima la seguiro`con attenzione per ovvi motivi) mercoledì; Autogrill, Gtech e Generali giovedì; infine Saipem venerdì.
Per quel che riguarda il portafoglio: sono uscito "grazie a Putin"da Mediobanca sui minimi di lunedì per poi vederla ripartire e andare a target! Brucia, ma sono i rischi del mestiere e in quei momenti l`unica cosa saggia da fare e rispettare sempre e comunque il proprio piano di trading e io lo ho fatto. Ho chiuso pure il trade su Indesit con l`ultima quota in leggerissimo loss e senza aspettare il close di giornata visto che il valore di 10.5 era abbondantemente perso; grazie al rapido e proficuo take profit resta comunque una buona operazione. Per due trade chiusi ne sono entrati comunque altrettanti: Yoox trascinato dagli ottimi risultati ha superato di scatto i 31.5 ma il target, ambizioso, sui massimi e`ancora lontano. Poi finalmente Parmalat ha rotto la lunga congestione premiando la mia lunga attesa; i risultati annunciati venerdì sono stati ottimi con un notevole incremento del dividendo annunciato. Adesso spero di raccoglierne i frutti e sono molto fiducioso. Infine Ei Towers ha rotto nuovamente quota 40 e la cosa non puo`che piacermi, mentre mi piace sempre meno Ansaldo che torna nuovamente verso quota 8 e che pare proprio non voler recuperare: abbiamo massimi decrescenti e minimi crescenti e tutto puo`ancora succedere ma l`annunciata prossima uscita dal Ftsemib non depone a mio favore. Restano confermate le operazioni impostate su Falck Renewables e World Duty Free entrambi in attesa dei risultati.
Come nuove posizioni imposto:
EXOR: nuovi massimi storici in arrivo? Il titolo viene da un lungo trend rialzista partito nel 2012; negli ultimi mesi sembra aver tirato un po`il fiato tra quota 27 e 31 e proprio sulla rottura di quest`ultimo livello impostero`l`acquisto puntando sulla ripartenza.
PIRELLI, attacco ai massimi? Il titolo sta continuando nel suo trend rialzista partito nel lontano 2009; ormai ha raggiunto livelli che non vedeva da piu`di un decennio ma in caso di rottura di quota 13, che finora ha respinto le ulteriori velleità rialziste del titolo, vale la pena provarci a fare un giro e quindi impostero`il buy sopra tale livello.
NB: l`operatività indicata su Yoox nel presente articolo, nonche'negli eventuali aggiornamenti, NON E` quella indicata nel portafoglio Lombard, a cui rimando, per gli abbonati che abbiano impostato i trade seguendo tale operatività.