In attesa della decisione della BCE in programma per domani ieri si è assistito ad una giornata di stabilizzazione sui titoli governativi europei.
Il tasso decennale tedesco ha chiuso in lieve rialzo, poco sopra i minimi da 6 mesi grazie al rimbalzo dei listini europei. Lo steso dicasi per i tassi decennali dei paesi periferici.
Lo spread Italia-Germania è piuttosto stabile in prossimità dei 214pb. I volumi sui future Bund e Btp sono stati in calo rispetto ai giorni precedenti.
Stamani i tassi sono in lieve calo sui principali titoli europei. In ribasso ieri i tassi di mercato della Grecia dopo che il capo dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem (sotto in foto) , ha dichiarato che il paese potrebbe ricevere un aiuto ulteriore dall'unione europea se farà i passi necessari e riporterà il bilancio in ordine.
Per quanto riguarda i principali dati statistici macroeconomici oggi sono stati pubblicati i dati finali sui PMI servizi di gennaio dell'area euro.
Il dato relativo all'Italia è risultato migliore delle attese anche se resta ancora sotto 50, segnalando una contrazione del settore. Migliore delle attese anche quello francese, mentre è stato rivisto al ribasso quello tedesco. La revisione al ribasso del PMI tedesco ha impattato sul quello dell'area Euro, anch'esso rivisto leggermente al ribasso.
Intanto il nostro Mario Draghi ha nominato il francese Coeuré come nuovo responsabile delle relazioni internazionali ed europee, un ruolo chiave che fino ad alcune settimane fa era assegnato al tedesco Asmussen.
