Sbrigo in due parole, pardon in tre, il commento al mercato obbligazionario di questa settimana: NULLA DI FATTO!
Quindi, a parte seguire l'esimio direttore (fidatevi del sottoscritto che conosce bene "i suoi polli", con questo tipo di mercati Emilio Tomasini è Number One!) nelle sue scorribande sui titolini (unico filtro da me inserito è controllare che non siano soggetti a Tobin Tax), venerdì, vedendo le importanti barre disegnate da oro e argento e vedendo che negli ultimi tempi alcuni titoli del settore hanno iniziato a dare segnali di forza, ho deciso di effettuare, chiaramente con un capitale limitato, due scommesse ad altissimo rischio ma con un target (100%) altrettanto elevato.
I due titoli in questione sono Golden Resource (GORO) sul mercato americano e Colorado Resources (CXO) sul mercato canadese. Si tratta di due titoli minori e con volatilità elevatissime e dove il + o – 10% è all'ordine del giorno, quindi sono titoli assolutamente vietati ai deboli di cuore.
Due anche le strategie utilizzate:
1) su GORO sono entrato acquistando opzioni call strike 5 scadenza 19 settembre 2014 leggermente in the money pagandole 0,9 poiché, essendo il titolo imprigionato in una estenuante congestione sui minimi, la volatilità implicita pagata non era assolutamente elevata. Il titolo rilascerà i prossimi "earnings" il 18 marzo
2) su CXO invece sono entrato direttamente sul titolo a 0,29 con stoploss una chiusura daily < 0,2. Chiaramente, poichè parliamo di uno stop di oltre il 30%, il target deve necessariamente essere ambizioso, ed in questo caso è appunto 0,6 che, se il mercato del settore (che entra ora in una delle sue migliori stagionalità), dovesse proseguire al rialzo potrebbe non essere irraggiungibile come testimoniano i movimenti effettuati da questo titolo in passato sul grafico daily. Appunto sul grafico daily sul titolo si è andata formando un interessantissima "tazza con manico" e i più pignoli obietteranno che si sarebbe dovuto aspettare ad entrare una rottura di 0,325, ma io ho preferito anticipare anche per rendere meno oneroso lo stop.
Onde smorzare facili entusiasmi, un buon trader non deve mai dimenticare prima di entrare in un trade di porsi la domanda: "Cosa mi succede se il mercato mi va contro?". Nel caso specifico di questi due titoli non sarebbe impossibile (in caso di news negative che sono state una costante del settore in tutto il 2013) trovarsi con il titolo che apre a -30% e quindi, su questo tipo di trade, bisogna sapere che è a rischio praticamente l'intero capitale investito e pertanto è di fondamentale importanza calibrare correttamente il capitale di ingresso.