Inizio di ottava in agrodolce quest'oggi, nel senso che stamani i mercati europei avevano aperto in gap down a causa dei dati macro giapponesi, usciti nella notte, che indicano una recessione nel paese del Sol Levante nonostante tutta la liquidità immessa nel sistema dalla Bank of Japan in questi ultimi due anni, il dato del GDP trimestrale è uscito con un – 0,4% che porta il dato al – 1,6% annualizzato. Poi in tarda mattinata gli indici recuperavano parzialmente le perdite iniziali, ma la spinta decisiva per far passare gli indici in netta positività erano le dichiarazioni di Praet (BCE) e soprattutto di Mario Draghi che per la prima volta fà riferimento a possibili acquisti di titoli di stato nell'ambito del QE oltre a confermare l'unanimità delle decisioni nel consiglio della BCE.
Quindi, come dicevamo, indici europei tutti che a pochi minuti dalla chiusura di giornata confermano le positività tra il + 0,50 (Amsterdam) ed il + 1,50% (Madrid e Milano).
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, registriamo l'entrata in acquisto sul titolo del Nasdaq:
*- SEAGATE (STX.NASDAQ) (IE00B58JVZ52) A 63,05 $.*é
LA REDAZIONE.