Chiudiamo il mese di settembre con un ottimo + 6,11% grazie all'ulteriore apprezzamento generalizzato di tutti i bond presenti in portafoglio ed alla ottima performance del bond in dollari (segnaliamo che in settembre sono state incassate varie cedole per un ammontare di euro 417).
Crediamo che il dollaro si possa ulteriormente apprezzare e quindi cerchiamo di resistere dal "portare a casa" una ottima performance.
Per quanta riguarda i bond: Draghi oggi, secondo alcuni, avrebbe deluso il mercato. Noi crediamo invece che stia operando più che correttamente e sebbene non pensiamo ci possa essere un vero QE quest'anno, non escludiamo che le cose possano cambiare nel 2015 con un eventuale peggioramento dell'inflazione.
Per ora quindi teniamo tutti i bond presenti in portafoglio non vedendo, per ora, particolari rischi o inversione della curva che ci possa fare pensare a qualche imminente e sensibile peggioramento del reddito fisso.
Tutto bene quindi? Purtroppo no!
Per chi come noi sta tutti i giorni sul mercato e cerca di dare valore aggiunto anche con trade rischiosi, segnaliamo che questo ultimo mese è stato particolarmente difficoltoso. Un esempio su tutti il trade sul Ftsemib andato male in sole 24 ore. Noi pensavamo che il nulla di fatto di Draghi nella prima riunione di ottobre fosse già scontato dal mercato ma evidentemente ci sbagliavamo.
Draghi a parte il FtseMib40 si sta muovendo in un ampio trading range e probabilmente, fino a fine ottobre quando ci saranno le pubblicazioni degli AQR, bisognerà prestare più attenzione del solito ai trade rischiosi.
Prima battaglia ad "alto rischio" persa, ma la guerra è lunga e vi possiamo assicurare che entro fine anno ci rifaremo con gli interessi!
Redazione RC