INCONTRI BANCHE CENTRALI
I principali appuntamenti di oggi sono in ordine temporale il consiglio mensile di Banca d'Inghilterra e successivamente e ben più importante quello di Bce.
Si inizia dunque alle 13.00 italiane con il verdetto dell'istituto centrale britannico sui tassi: secondo le principali attese di mercato e secondo quella che è opinione diffusa tra i principali analisti i tassi dovrebbero essere confermati all'attuale minimo di 0,5%.
Alle 13.45 con ci aspettiamo l'analogo annuncio Bce: in questo caso invece i principali operatori di mercato non attendono variazioni o notizie di rilievo. Alle 14,30 invece avremo il tradizionale incontro tra Mario Draghi e la stampa.
ULTIME MINUTE DALLA FED
Dall'esame delle minute dell'ultimo comitato di politica monetaria della Fed che, ricordiamo, ha deciso una prima riduzione del programma di quantitative easing, è emersa una certa cautela caldeggiata dalla maggior parte dei partecipanti. La maggioranza di loro, infatti, ha chiesto che sia osservata una certa gradualità nel percorso di riduzione delle misure di stimolo. Le fasi di riduzione dunque non dovranno essere immpostate a priori con tappe prestabilite ma dovranno proseguire attentamente e con cautela e a seguito di preventive e adeguate valutazioni.
CINA: DATI MACRO
Brusca frenata, in misura considerevolmente superiore alle attese, per l'inflazione cinese.
I prezzi al consumo hanno mostrato un incremento mensile di 0,3% e un tasso annuo di 2,5%, che risulta essere il minimo da sette mesi.
Il dato assume maggior importanza se comparato con la variazione di novembre pari a -0,1% su mese e + 3,00% su anno e rispetto ad attese di consenso che si apettavano un rialzo di 0,4% su mese e 2,7% su anno.
Per quanto riguarda, invece, prezzi alla produzione si è confermata la contrazione tendenziale dell' 1,4%, mentre le aspettative degli operatori erano orientate ad una lieve riduzione del ritmo di contrazione pari al 1,3%.
