2013: l'anno di JP Morgan per oro e argento (Ted Butler)


Uno spettacoloso articolo dell'esperto Theodore Butler,,da noi altamente stimato e spesso citato su questa rubrica nell'ultimo decennio, scritto su www.silverseek.com e riprodotto anche dal GATA ha chiarito tutte le manipolazioni cui è stato soggetto l'oro nel 2013 per l'attivita',al solito, di JP Morgan. A punto che Ted Butler titola il pezzo giustamente ":2013,l'anno di JP Morgan"

Per evitare problemi legali( i commenti e le accuse lanciate da Butler sono ben documentati ma naturalmente la controparte è potentissima) ci limitiamo a
riportare pedissequamente i punti piu' interessanti dell'articolo di 6 pagine di Ted Butler e consigliamo agli interessati di leggerlo totalmente..

Butler ricorda che il 2013 è iniziato per JPMorgan con un posizione ribassista allucinante sull'oro (7,5 milioni di once pri a 75.000 contratti) e 175 milioni di once per l'argento (35000 contratti) una cifra che il COMEX non avrebbe mai dovuto accettare in quanto mostra una posizione dominante sul mercato (corner).Tra l'altro-aggiungiamo noi-,come avrebbe potuto trovare 175000 milioni di once di argento visto che la tesaurizzazione annuale (non l'estrazione) è minore? ….l'unica possibilita' era far crollare il prezzo…
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JPMorgan,da vera maestra, è intervenuta sul mercato in solo circa 5 sedute nell'anno, facendo crollare in tali sedute l'oro del 28% e l'argento del 35%.In tutte le altre sedute i movimenti sono stati erratici. JPM ha scelto di rompere i supporti con vendite molto forti di contratti di carta. I possessori di ETF di oro e argento sono stati terrorizzati. Hanno purtroppo venduto-aggiungiamo noi- a piene mani il loro oro "fisico"detenuto negli ETC come reazione alla vendita di oro di carta di JPM.. E JPM comperava,comperava per chiudere tutti gli short sull'oro e ritrovarsi ora all rialzo sull'oro.
Sull'argento la posizione short di JPM,dice Butler, si è drasticamente ridotta ma non e' ancora chiusa.

Questa svendita sull'oro e sull'argento,per Butler, ha fatto guadagnare oltre 3 miliardi di dollari a JPMorgan.

Ora le cose sono cambiate. I rialzisti si trovano per la prima volta in 5 anni ad avere come alleata JPM. Che pero' deve chiudere gli ultimi short sull'argento.

Forse sara' solo questione di tempo. Nel frattempo JPM compera oro.
Forse le prossime soddisfazioni le avremo grazie a JPM,l'incallita forza ribassista del mercato per 5 aani..
Il lombardreport.com aveva abbandonato oro e argento due anni fa tenendo solo il palladio. Una scelta abbastanza fortunata in quanto l'etc del palladio e' solo sceso da 54 a 52 euro ,una discesa tollerabile. Ora pero' i coraggiosi dovranno riprendere in considerazione l'acquisto di oro e argento ( e di titoli auriferi ed argentiferi) se hanno una visione di lungo termine. Acquisto da effettuare quando ci saranno altre vendite sul mercato. Non c'è fretta,ma l'atmosfera sembra decisamente migliorata. Anche perchè i ribassisti crescono a dismisura. E si sa…il contrarian solitamente azzecca sul lungo termine
PS Mi vien da ridere a leggere articoli titolti,come oggi sul Sole 24 ore,"oro in recupero ma le prospettive rimangono incerte" nei quali non si fa la minima menzione sull'attivita' di JPM per stroncare da 1700 a 1180 il prezzo dell'oro con allucinanti vendite di contratti di carta.Questa e' la vera,unica causa di quanto avvenuto sul mercato proprio mentre tutto congiurava ad una ulteriore salita del prezzo. Infatti gli USA continuano a STAMPARE banconote,la liquidita' cresce ogni mese ,solo forse diminuiti di una mini-cifra per il tapering. Piu' liquidita' significa meno piu' valore per i beni reali. Una logica lapalissiana. A meno di non trovare JPM- e ben sapete chi c'è dietro JPM!!!!-sulla strada.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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