Stimiamo molto il dr.Gianni Tamburi.
La sua TIP è magistralmente amministrata ed ha offerto grandi soddisfazioni ai soci. Non sceglie solo valide società quotate, ma punta anche su non quotate (Printemps) o quotande (come avvenuto per la quotazione di Moncler).
Ce ne siamo positivamente interessati il 19/07/2013 (" TIP…e la borsa la ignora") e il 15/08/2013 (TIP ci offre il pranzo di ferragosto) e manteniamo ancor oggi il nostro consiglio di monitorare il titolo.
L' obiettivo di TIPO, la nuova proposta, è di investire in societa' eccellenti di medie dimensioni concretamente interessate alla quotazione di borsa entro 3-5 anni. Societa' che per la loro dimensione non rientrano negli interessi di TIP.
Se il fatturato supera i 200 milioni sara' TIP a valutarne l' acquisto.
Sotto i 200 milioni tocchera' a TIPO tutti i dettagli della proposta saranno visibili sul sito di Tamburi.
Il problema è l' entita' dell' investimento. TIPO vorrebbe avere un massimo di 50 soci e, per il momento, richiede investimenti minimi di 5 milioni di euro per gli istituzionali e 2 milioni per i family office.
Ma, per le societa', la proposta è molto interessante in quanto i soci avranno varie prelazioni sugli investimenti effettuati prima della quotazione finale in borsa.
Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con il dr. Tamburi.
Gli abbiamo chiesto se la giornata nera di venerdì significa l'inizio di una fase di realizzi. La risposta è stata immediata: la borsa necessitava di una fase di smaltimento degli eccessi. Finite le vendite il mercato tornera' a salire.
Tamburi ha anche detto che nella sua nuova societa' evitera' acquisti di banche e real estate. Puntera' su quelle numerose societa' che gli vengono segnalate a prezzi allettanti. Il problema sara' scegliere le migliori,vista la presenza di molte proposte.
Ad una mia domanda sulla tempistica dell'operazione Tamburi ha risposto che spera di chiudere le sottoscrizioni di TIPO entro la fine di marzo.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)