IERI SUI MERCATI
Mercati emergenti in tensione con valute molto deboli e volatili. Il problema è che le tensioni si verificano in più paesi
contemporaneamente causando il classico risk off in Europa ed America ma anche in Giappone che sul rafforzamento dello yen il Nikkei ha perso quasi 2 punti percentuali.
Segnaliamo vari segnali sell di breve periodo su vari indici azionari non ultimo il FtseMib.
ULTIME DICHIARAZIONI DI DRAGHI
E' previsto per oggi nel tardo pomeriggio l'intervento di Mario Draghi al World Economic Forum. In questo frangente il presidente della BCE terrà una conferenza dal titolo 'La strada dalla crisi alla stabilità'.
In un'intervista pubblicata ieri da un quotidiano svizzero, il numero uno della Bce ha invitato a non lasciarsi andare a facili entusiasmi rispetto alla ripresa, ancora debole e irregolare.
In ogni caso la Sua visione pur cauta non è pessimistica. il numero uno di BCe sostiente di "non avere preoccupazioni", perchè le attese di inflazione nel medio periodo "sono stabili". Draghi ha giudicato "limitati" sia i rischi di deflazione sia quelli di inflazione, mentre non è altrettanto ottimista sulla congiuntura nell'eurozona.
La Bce "vede segnali incoraggianti e i primi segni di una ripresa economica, ma questa è ancora debole e non uniforme. Nel complesso, quindi, i rischi di contraccolpi sulla crescita restano grandi".
RATING IN AGGIORNAMENTO
Da pochissimo Fitch ha confermato il rating tedesco al livello massimo, AAA con outlook stabile.
A quanto sostiene la nota agenzia, infatti, "il rapporto debito/pil complessivo dello stato ha già cominciato a scendere in Germania, a differenza di quanto avviene per gli altri paesi tripla A della zona euro, per la Francia, il Regno Unito e gli Usa".
E' previsto invece per oggi, sulla base di quanto indicato dal calendario 2014 delle agenzie, l'aggiornamento del rating da parte di Moody's sulla Francia. Ricordiamo che allo stato attuale Moody's valuta Parigi Aa1, con outlook negativo.
