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Focus Notizie: Draghi pronto a un'altra Ltro


Nuove indicazioni accomodanti sono giunte ieri da Mario Draghi. Durante il suo intervento alla commissione Affari economici e monetari del parlamento europeo, il numero uno Bce ha parlato di un proseguimento della ripresa nel terzo trimestre precisando che Francoforte è pronta a utilizzare qualsiasi strumento, inclusa un'altra operazione Ltro (Long Term Refinancing Operation), per mantenere l'attuale orientamento di politica monetaria .
La Bce, dunque, è pronta a lanciare nuove aste di rifinanziamento a lungo termine per intervenire in aiuto delle banche dell'Eurozona.
Draghi ha ribadito che "l' Eurotower è pronta a utilizzare qualsiasi strumento" per garantire i livelli di liquidità delle banche europee, compreso un nuovo prestito a tassi agevolati, per garantire una nuova dose di liquidità direttamente agli istituti di credito.
Si tratta in generale di un discorso positivo per gli istituti di credito di tutta Europa e in particolare per le banche italiane.
Da una recente analisi di Barclays Reasearch volta ad aggiornare lo stato dei rimborsi successivo alle due prime massicce iniezioni varate all'inizio della presidenza Draghi emerge infatti che i nostri istituti devono restituire ancora il 90 per cento dei 237 miliardi di euro di prestiti a tre anni all'1%, pari a circa 18 miliardi.
Un po' diversa la situazione di altri paesi europei: le banche tedesche, ad esempio, hanno rimborsato 57 dei 69 miliardi chiesti in prestito (pari all'82%), le austriache 10 su 15(66%).
In generale dei 1024 miliardi erogati nelle due Long-term refinancing operations sono già stato rimborsati circa 307 miliardi, poco meno di un terzo, con tassi molto diversi da Paese a Paese.

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