LA FED SORPRENDE I MERCATI
Ieri sera la Fed ha dichiarato che il tapering sarà rimandato e così il programma di acquisto di obbligazioni e cartolarizzazioni immobiliari da 85 miliardi di dollari al mese continuerà. Lo scopo è attendere segni di una crescita più robusta.
Bernanke, inoltre, non ha voluto prendere impegni circa una riduzione degli acquisti entro quest'anno – cambiando il suo 'wording' dicendo che tale riduzione "non è su un sentiero predefinito", mentre a giugno aveva detto che ci sarebbe stata entro l'anno.
Il mercato è stato spiazzato d queste dichiarazioni ma noi, forse gli unici o quasi, non tanto Vi avevamo già commentato che l'ultimo dato sui NFP era molto brutto e che quindi non era così scontato un tapering ad ottobre e così è stato.
A questo punto ci attendiamo ancora positività sui mercati finanziari e negatività per il dollaro, almeno nelle prossime sedute.
AUMENTO IVA
Sul possibile aumento dell'aliquota Iva a ottobre potrebbe presto aversi nuove tensioni nel governo. Crediamo che l'aumento dell'Iva sia molto probabile e continuiamo quindi a credere che i Btp legati all'inflazione sia ancora una ottima scelta di investimento.
S&P SU PORTOGALLO
Rischio downgrade per il Portogallo da parte di S&P, il cui rating sovrano è stato messo ieri sera in creditwatch negativo.
L'attuale rating è BBB ma potrebbe essere dunque tagliato nei prossimi mesi da S&P, che nutre dubbi sulla capacità di Lisbona di raggiungere i proprio obiettivi di finanzia pubblica e che paventa la necessità di un secondo piano di aiuti.
DATI GIAPPONE
La bilancia commerciale del sol levate di agosto sotto le attese: 960,3 miliardi di yen contro un consensus per un deficit per 1.000 miliardi. Le esportazioni sono cresciute del 14,7% a/a in linea con le attese, mentre le importazioni hanno visto un +16% contro attese di +18,5%. Un membro del board della Boj ha detto che vede rischi al ribasso per l'economia giapponese a causa delle incertezze nelle altre economie, in particolare negli Stati Uniti . Inoltre ha detto che non vede la necessità di ulteriori allentamenti di politica monetaria ora. Restiamo positivi sul Giappone ma so saremo ancora di più con un UsdJpy al di sopra di quota 100.
