Rientrato dalle vacanze ho notato che agosto ha portato qualche novità nello scenario di fondo:
1) Oro e argento hanno rimbalzato vigorosamente e con ogni probabilità quello di fine giugno potrebbe essere il minimo dell'anno
2) Tassi di interesse sono ancora sui minimi storici, ma, forse non tutti se ne sono resi conto, che la curva degli IRS ha letteralmente traslato verso l'alto (oltre al decennale Usa passato dall'1,62% al 2,79% anche i Bund decennali sono passati da un rendimento dell'1,2% a un rendimento attuale dell'1,8%). Se da marzo ha oggi ho avuto probabilmente torto a rimanere investito su scadenze brevi o brevissime, oggi alla luce di questo rialzo dei tassi decennali bisognerà far ancora più attenzione alla duration di portafoglio perché il voler ottenere un 1% di rendimento in più stando su scadenze oltre il 2018 potrebbe portare, in caso di proseguimento del rialzo dell'IRS, a pesanti perdite in conto capitale.
Questo quanto effettivamente accaduto, ma il mercato obbligazionario, almeno per i titoli che seguo, è sostanzialmente rimasto sugli stessi livelli di un mese fa; la mia sensazione personale è che si stia vivendo una sorta di "quiete prima della tempesta" visti i molteplici avvenimenti che da qui a qualche mese potrebbero fungere da motivo di radicale cambiamento (game-changer) della situazione attuale.
Provo ad elencare questi avvenimenti in ordine sparso:
1) Tapering sì, tapering no: ovvero la Fed continuerà l'acquisto di bond mensile o lo ridurrà. Se lo ridurrà, di quanto?
2) Se continuasse l'aumento dei tassi sul decennale porterà, soprattutto negli USA, a un rallentamento del mercato immobiliare che stava dando, da due anni a questa parte, i primi segnali di ripresa
3) Le ultime trimestrali di oltre oceano hanno visto buoni utili, ma crescite di ricavi assai risicate
4) La sostituzione di Bernanke, che dovrebbe avvenire a gennaio 2014, sta creando ulteriore incertezza visto che i due principali candidati hanno idee diametralmente opposte
5) Situazione siriana tutta da decifrare
6) Elezioni tedesche
Riguardo all'operatività nel mese di agosto sono stato stoppato a 1,58 (avevo in macchina un ordine automatico) su SilverCrest su cui ero long da 1,25 e vedrò se il titolo, oggi oltre i 2, mi offrirà un nuovo punto di ingresso, mentre mantengo inalterata la posizione su Canadian Zync.
Sull'obbligazionario appena rientrato ho venduto la quota di Schatz acquistata prima di partire per le vacanze in modo da avere il cash per operare e sono stato colpito su un ordine inserito sulle Barclays 24/07/2014 portando a casa un discreto tozzo di pane.
VENDITE:
A 100,09 tutti gli Schatz 0,25% 14/3/2014 in portafoglio con pmc 100,14
A 99,97 tutte le BARCLAYS TV 24/07/2014 in portafoglio con pmc 97,54