Piano Bar di Virginio Frigieri
*1 Set. 2013 – Il quadro tecnico
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Rischia di essere l'incertezza l'unica cosa certa nei prossimi mesi
Durante il periodo vacanziero il ciclo dinamico ha resettato a 50 barre e i primi due stargate del nuovo ciclo sono ribassisti. Detto questo non possiamo ignorare che il Dow Jones si muove ancora nell'area centrale del canale ascendente da ottobre 2011 e che il trend principale per ora è ancora saldamente rialzista; da qua ne segue che storni e correzioni significative vanno prese per buy opportunity lasciando le speculazioni ribassiste a chi fa trading intraday. Certo i rischi e le variabili in gioco sono molte e non vorrei stare qua a ripetere considerazioni già fatte nel bell'articolo "Rischio contenuto: previsione per il futuro" , che condivido
sappiamo solo che nel giro di poche sedute il canale di trend potrebbe essere rotto al ribasso dando la stura a un trend ribassista di lungo periodo, ma finchè questo non accade il berretto in testa è quello dei rialzisti. Volendo integrare le considerazioni del succitato articolo, ricordo le imminenti elezione tedesche , la fine del mandato di Ben Bernanke, e cosa deciderà di fare il successore. Resto convinto che la stampa di dollari non potrà andare avanti all'infinito , ma qualcuno comincia a crederci. La verità la scopriremo solo vivendo ma mi conforta il fatto che Roubinì , un analista che il Lombard segue da molto tempo, lo scorso giugno ha dichiarato di non vedere un Crash per l'azionario prima del 2015. George Soros ha invece dichiarato che l'unione europea sarà distrutta dall'euro, aggiungendo che più tardi verrà smantellata la zona Euro, più grave sarà il danno politico e la sofferenza umana. Soprassediamo sulla possibile guerra in Siria e sulle ripercussioni di questa sulle borse; le statistiche ci dicono che ci sono guerre che le fanno salire e guerre che le fanno scendere non c'è un nesso stretto "guerra uguale borse giù" o "guerra uguale borse su" è solo la psicologia collettiva degli investitori che governa il trend dei mercati, e questa può comportarsi diversamente in tempi diversi e in luoghi diversi. Nel frattempo l'Italietta continua ad essere in balia di un' allegra brigata di cialtroni che "deruba legalmente", il paese e prosegue nei giochi e giochetti di palazzo, perseguendo solo poltrone ed interessi loro e degli amici degli amici
e mentre Napolitano si preoccupa di garantire una maggioranza in Senato ad un eventuale "Letta bis" tirando fuori dal cilindro quattro nuovi senatori a vita, il governo della larghe intese giocando con le parole ed il loro significato, elimina la tassa X per introdurne una che si chiama Y e che alla fine spremerà più soldi dalle tasche dei contribuenti, e quando non basta si rimangia la parola data cancellando diritti acquisiti e cambiando in corsa le regole del gioco. Così milioni di italiani che avevano sottoscritto polizze vita allettati dalle possibilità di poter detrarre una certa cifra dalle tasse, adesso potranno detrarne solo la metà finendo così per essere quelli che pagano il conto vero dell'abolizione dell'IMU. E' una vergogna! Potrei capire che si facesse per chi decide di sottoscrivere una polizza nuova, ma farlo retroattivo a tutti è come sfilargli i soldi di tasca senza che nessuno possa difendersi. Ieri sera ho assistito alla puntata di Telese su LA7 e a parlare del Bilderberg ha chiamato due personaggi uno del seguito di Grillo ed uno mai visto che in 45 minuti di trasmissione non sono riusciti a far arrivare a casa nemmeno la più pallida idea di cosa sia il Bilderberg e Telese da buon "mestierante" ha avuto gioco facile nel farli passare quasi per due visionari, dimostrando allo stesso tempo la sua totale ignoranza sull'argomento. Quasi quasi gli girerei i link dei sette articoli del 2012 sui Pastori del pianeta
e questo è il livello dell'informazione sui media in Italia.
Finiti i preamboli cominciamo a vedere i grafici.
Come si vede finchè non si abbandona il canale delimitato dalle trendline blue, il trend resterà rialzista; anche meno preoccupante la situazione su S&P500 del quale mettiamo il settimanale qua sotto:
Per completezza postiamo anche il Nasdaq
Rendimenti dei T-Bond:
La correzione delle ultime sedute dovrebbe essere in fase di esaurimento e dovremmo assistere ad una risalita dei medesimi già nel corso della prossima settimana almeno fino a 3,80-3,82.
EUR/USD:
Dopo una nuova pugnalata sopra 1,34 si è avuta una nuova correzione che ha riportato il cambio in area 1,32. Che questa sia la volta buona che da il via ad una correzione robusta, o l'ennesima oscillazione in congestione laterale in cui ci dibattiamo ormai dall'inizio del 2013, è difficile da dire. Seguiamo l'evolvere della situazione.
Oro e Argento:
Il rimbalzone che avevo lasciato intendere sull'ultimo report si è materializzato durante queste due settimane superando, per l'argento anche le mie aspettative (22-24$) andando a superare nella seduta del 28 agosto, addirittura quota 25$. Cosa attendersi ora?.
Sull'oro se la correzione in atto riesce ad esaurirsi senza infrangere quota 1347 (apice della precedente onda 1 o a) allora mi aspetto un ultimo strappo al rialzo a testare da sotto la fortissima resistenza statica attorno a quota 1528-1548$/onz; viceversa il cedimento di quota 1347 darà il segnale che l'onda 5 ribassista è cominciata e dovrebbe andare a concludersi attorno a quota 1.000$/onz.
In maniera analoga per l'argento è fondamentale la tenuta di 20,58. Fino a quel punto si può ancora immaginare un ultima onda al rialzo fino a sfiorare i 26$/onz., diversamente l'onda 5 farà il suo corso.
Alla prossima