Settimana di dati economici contrastanti negli USA ma che nonostante tutto non ha impedito agli indici (S&P500 e DOW JONES) di registrare i max. storici !!!
In virtù del fatto che noi pensiamo che dati economici superiori alle attese faranno limitare il QE3 fino alla sua conclusione in breve tempo facendo registrare alle quotazioni ribassi generalizzati e viceversa su dati economici inferiori, noi crediamo che venerdi il dato sulla disoccupazione generale (7,4% contro un precedente 7,6%) abbia, de facto, rallentato il continuo rialzo, per l'obiettivo prossimo su S&P500 a 1750/55.
Operativamente sulle nostre opzioni, siamo dovuti intervenire, chiudendole, sulle CALL 171 e 173 di SPY in quanto essendo i prezzi in ATM, l'esposizione al rischio, mantenendole aperte, sarebbe stata troppo alta proprio in previsione dei prossimi target di prezzo.
Anticipiamo anche che ci sarà da soffrire con le CALL 175/177, sperando di non raggiungere i target entro la scadenza delle opzioni del 16 agosto.
Nel contempo abbiamo aperto parzialmente un iron condor su scadenza Settembre con CALL strike 178/180, quindi sopra i limiti di target previsti ed attendiamo uno storno del mercato per poter vendere anche lo spread sulle PUT 159/157 ed abbiamo lanciato un altro segnale operativo sempre su scadenza Settembre su un iron condor con strike PUT 160/162 – CALL 179/181.
Nei nostri articoli precedenti abbiamo consigliato di non vendere subito gli spread a qualsiasi prezzo, ma cercando di rispettare il "credit spread" finale, abbiamo ancora un pò di tempo a disposizione.
Operativamente consigliamo altresì, avendo noi in Portafoglio già lo spread sulle CALL 178/180 vendute, di concentrarsi a vendere prima lo spread sulle PUT 162/160, questo perchè intanto andiamo a chiudere un iron condor (anche se sfalsato), per poi tentare di chiudere tutti e due gli iron condor su Settembre.
LA REDAZIONE.
