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SALVATAGGIO GRECIA
Ieri sera il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble ha detto che la stima del Fondo monetario internazionale secondo cui la Grecia necessiterà di una somma addizionale di 11 miliardi di euro fino al 2015 non è "del tutto irrealistica".

Con le sue dichiarazioni, la scorsa settimana, sempre Schaeuble aveva provocato tensioni sui mercati finanziari dicendo più esplicitamente di quanto non fosse stato fatto prima che la Grecia avrà bisogno di un terzo finanziamento di salvataggio. "Il programma di aiuti in corso – ha spiegato Scaheuble – scade a fine 2014. Quindi, a meta' dell'anno prossimo dovremo valutare se la Grecia ha realizzato gli impegni, se c'e' un avanzo primario e qual'e' il fabbisogno effettivo". Il ministro ha però escluso la possibilità di qualunque svalutazione aggiuntiva del debito.
Intanto, l'Spd, il partito socialdemocratico all'opposizione, va all'attacco sugli aiuti alla Grecia.
In una recente intervista al quotidiano popolare 'Bild', infatti, il presidente del gruppo parlamentare dell'Spd, Carsten Schneider, afferma che "oltre agli 11 miliardi preventivati per gli anni da qui al 2015, ci sara' bisogno di una somma a due cifre per il periodo dal 2015 al 2020".

Secondo Schneider il 'buco' sarebbe il risultato del pessimo andamento dell'economia e del fallimento delle privatizzazioni in Grecia.
Inoltre, dal momento che l'ultima valutazione del debito pubblico greco, condotta dalla Troika, stimava in 77 miliardi il fabbisogno fino al 2020, Scneider ritiene che Schaeuble, "dovrebbe al più presto mettere sul tavolo le cifre aggiornate".

ASTE BOT
La tornata d'aste di fine mese prosegue oggi con i Bot: l'offerta è di 8,5 miliardi di Euro sulla scadenza a 6 mesi. Ieri sera in chiusura di seduta, sul mercato grigio di Mts, il Bot semestrale trattava su un rendimento dello 0,788%, contro lo 0,799% dell'asta di fine luglio. Da segnalare che nel pomeriggio sono previste anche le riaperture del Ctz e dei due Btpei settembre 2018 e settembre 2026 in asta ieri.

SPREAD
Ieri lo spread tra Btp e Bund decennali ha chiuso a 260 punti base, dopo aver toccato nel pomeriggio quota 262, il massimo dallo scorso 5 agosto. Si è quasi azzerato, come anticipavamo ieri , lo spread tra decennali italiani e spagnoli, sceso ieri fino a 2 punti base (poi terminato a 5 in chiusura). È dal primo agosto del 2012 che il tasso sui Bonos decennali spagnoli non scende sotto quello dei Btp di pari scadenza. D'altra parte già da venerdì la scadenza 2 anni italiana rende di più di quella spagnola, con un divario ieri a fine seduta di una decina di punti base.

GERMANIA: INDICE DI FIDUCIA
Oggi sono attesi i dati sulla fiducia dei consumatori tedeschi con aspettative di netto miglioramento. Aspettative migliorative sono conseguenza delle buone indicazioni giunte ieri dalla fiducia delle imprese tedesche (l'indice Ifo è salito oltre le stime ad agosto, a 107,5 punti),
L'indice Gfk di settembre, infatti, è stimato in ulteriore salita: si prevede un dato pari 7,1 punti, in ulteriore aumento rispetto ai 7,0 del mese precedente. Si tratta del valore più elevato da quasi sei anni.

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