Piano Bar di Virginio Frigieri
*23 Giu. 2013 Il quadro tecnico
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Ottava molto delicata ed interessante che ha visto gli indici americani riportarsi a ridosso della trendline dello scorso novembre, riaccendendo il nervosismo e la volatilità sui mercati. Sull'S&P500 la trendline sarebbe addirittura già violata, e stando leggeri ci si può anche cominciare a mettere short sapendo che il ribasso vero (il baratro) si aprirà solo se cede la trendline che sale dai minimi di ottobre 2011.
Martedi sera chiude il terzo stargate e vediamo se conferma la voglia di scendere; in caso di rottura della trendline rossa visibile sopra il primo target si colloca in area 13.900 – 14.000 proprio dove passa la trendline che sale dai minimi di ottobre 2011;
un successivo cedimento anche di questa riaprirebbe i più cupi scenari già ampiamente spiegati su questa rubrica in tempi non sospetti quando tanti soloni "vedevano l'uscita in fondo al tunnel" a portata di mano. Se invece quella trendline che passa da 14.000 terrà allora potrebbero aver ragione quelli che danno il Dow Jones a 21.000 in un futuro non lontano. Quindi tiratela come volete, sottile tratteggiata o spessa, ma quella trendline è FONDAMENTALE per il futuro dei mercati finanziari.
Sotto metto S&P500 in situazione abbastanza simile:
Faccio notare che qua si vede anche un uncino terrificante sul MACD che va a rompere la linea dello zero.
A confortare i molti dubbi sulla bontà di questa piccola ripresa USA di cui finora qua non abbiamo sentito nemmeno l'odore, metto il Baltic Dry Index recentemente ricordato anche dal buon Bellosta e il CRB index (indice generale delle Commodities) che rimane ancora nettamente orientato al ribasso.
Rendimenti dei T-Bond:
I rendimenti del trentennale USA sono saliti negli ultimi due giorni, portando il target iniziale sopra a 3,50%, che era il massimo della precedente onda 4 minor. La spinta oltre il massimo di onda 4 sposta il prossimo obiettivo in area, 3,62 – 3,65 5 .
Ci si potrebbe arrivare anche a breve, però, il pessimismo verso i prezzi delle obbligazioni, che si muovono inversamente ai rendimenti, ha raggiunto ormai punte estreme Tanto che giovedì sera il Daily Sentiment Index (tradefutures.com) per Tbonds ha visto scendere la percentuale dei tori all'8% che è il livello più basso da febbraio del 2011. In generale comunque se non scende sotto a 3,35% si può mantenere un ottica rialzista poi vedremo..
Euro/Dollaro:
Dal grafico sopra, sembrerebbe che il movimento ABC in contro trend sia esaurito (completo). A questo punto l'implicazione è che i prezzi dovrebbero tornare a scendere sotto 1,2750. Vediamo : e teniamo d'occhio le due resistenze dalla parte alta a 1,3177 e 1,3255. Perche che la nostra ipotesi abbia senso è fondamentale che i prezzi non tornino nuovamente sopra questi due livelli.
Oro e Argento:
Più il tempo passa e più la situazione tecnica si complica diventando sempre meno leggibile.
Infatti, se ragioniamo sugli ultimi mesi non c'è dubbio che è stato rotto una triangolo che ha come target minimo l'area 1160 – 1180 come si vede nel grafico sopra. Tuttavia se ragioniamo sul mensile dal 2000 ad oggi ed in scala logaritmica, la situazione che si vede è quella riportata sotto.
E da questa situazione quello che appare è una correzione che ha toccato in questi giorni il ritracciamento del 38,2% di Fibonacci, senza invalidare per ora la trandline che sale dal 2001 ad oggi e, seguendo questa seconda lettura ci si potrebbe addirittura attendere un bel rimbalzo in primis fino a 1,543. Quindi per ora mi tengo la piccolissima posione corta aperta ormai da mesi senza aspettarmi chissà quali stramazzi aspettando il momento in cui il quadro sarà più chiaro.
Vi risparmio il grafico sull'argento che ormai mi da quasi l'emicrania ogni volta che cerco di guardarlo. Anche qua da un lato osserviamo che è tornato sotto quota 20$ per la prima volta dal 2010, lasciando presagire un bear market feroce, ma dall'altr parte viene da dire che con la percentuale di tori ridotta al lumicino un rimbalzo deciso in controtendenza sarebbe nell'ordine delle cose. Personalmente faccio fatica a pensare l'argento sotto 17$/onz e quindi non mi stupirei di ritrovarmelo tra 21 e 22$ in poco tempo e quando meno te lo aspetti.
Alla prossima