Anche se si sapeva che prima o poi la droga dei mercati, ossia il Quantitative Easing, sarebbe giunta al termine, son bastate le parole di Bernanke, che ha semplicemente prospettato una riduzione già per fine anno nel flusso di liquidità iniettata sui mercati, per dare il la`ad un pesante calo generalizzato!
Ben inteso sarà un processo molto graduale come ha spiegato lo stesso Bernanke e solo se il mercato del lavoro negli USA continuasse a migliorare si arriverà allo stop totale non prima, comunque, di metà 2014. Di rialzo dei tassi, attualmente a zero, ancora non se ne parla e se ne parlerà probabilmente solo nel 2015. Ma tanto è bastato ai mercati per scendere di brutto e rompere tutti i principali supporti: lo SP500 ha rotto 1600 punti, il Dow Jones ha rotto 14900 e il Dax, con il calo piu`marcato, gli 8074. Superfluo dire che anche il FTSEMIB ha chiuso una pessima settimana con un calo di oltre il 5.5% e una chiusura sui minimi a 15255; adesso abbiamo due supporti abbastanza ravvicinati: uno in area 15060, sui minimi dell`anno, e l`altro, poco sotto, in zona 14800.
Fa eccezione il Nikkey che, in controtendenza, recupera oltre il 4% ma che, ricordo, veniva da ben quattro settimane di pesanti cali. Abbiamo assistito ad un notevole aumento della volatilità e probabilmente questo sara`il leitmotiv anche delle prossime settimane in cui non mi stupirei di vedere oscillazioni marcate sul nostro indice FTSEMIB e sui singoli titoli sia al rialzo che al ribasso ma con una tendenza generale che, a mio parere, potra`essere al massimo laterale e non certo al rialzo durante l`estate. Felice, comunque, nel caso di essere smentito.
Per la settimana entrante possibile un rimbalzo tecnico ma in questa fase massima attenzione e disciplina perche` l`operatività diventa ancor piu`complicata. Ricordo, inoltre, che lunedi`e`previsto lo stacco dividendo su A2A, Enel, Exor, Parmalat, STM e Terna.
Venendo al portafoglio, attualmente ero liquido e come nuove posizioni per la settimana imposto:
A2A, si inizia a scendere? Il titolo ha avuto un bel trend al rialzo partito a marzo mentre e`laterale da maggio; in caso di rottura di 0.58 (stacca dividendo 0.026) vale la pena di provare lo short.
AUTOGRILL si avvicina ai massimi del 2011. Il titolo e`ben impostato al rialzo con un trend partito lo scorso agosto; qualora riuscisse a rompere quota 11 potrebbe continuare a salire ulteriormente percio`impostero`un acquisto proprio in rottura di tale livello.