INCONTRO GOVERNO REGIONI
Si è svolto ieri a Palazzo Chigi un incontro tra Letta e i rappresentanti delle Regioni. Presenti all'incontro oltre al presidente del Consiglio, Enrico Letta, i ministri per gli Affari Regionali e le Autonomie, Graziano Del Rio, e per i Rapporti con il Parlamento e il coordinamento dell'attività di governo, Dario Franceschini, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi.
Letta, ha rassicurato i delegati regionali sulla volontà del governo instaurare un rapporto maggiormente collabortativo con le amministrazioni regionali: in particolare è interesse comune implementare il coordinamento stato regioni in merito alla finanza pubblica en specifico riferimento al federalismo fiscale; auspica un coinvolgimento delle regioni nelle riforme costituzionali e infine anticipa la costituzione di una Commissione sui Tiket sanitari.
Dalla riunione – hanno riferito due fonti presenti – è emerso che il Consiglio europeo di giugno si limiterà ad avviare il confronto per escludere dai saldi di bilancio gli investimenti produttivi e le misure di stimolo all'occupazione, ma per un accordo politico complessivo sulla 'golden rule' bisognerà aspettare il vertice di dicembre, anche a causa delle elezioni politiche tedesche di settembre.
ASTE DI FINE MESE
Si svolge in tarda mattinata la prima delle tre aste di fine mese.
Si tratta della nona tranche del Ctz 31 dicembre 2014 che mette a disposizione degli investitori un ammontare di titoli identificato in 2 – 2,5 miliardi. A tale emissione si aggiunge la quinta asta del Btpei 15 settembre 2018 per una cifra quantificata in 500 milioni – un miliardo di euro.
L'asta di domani prevede invece una offerta di 8,5 miliardi del Bot a sei mesi 29 novembre 2013 contro gli 8,6 miliardi in scadenza.
Da rilevare che il ministero delle Finanze in tarda serata e a mercato chiuso ha comunicato che giovedì metterà a disposizione degli investitori titoli Btp con scadenze a 5 e a 10 anni per importi che si aggirano tra i 4 e 5,75 miliardi di euro: 2 – 2,75 miliardi nella quinta tranche del Buono giugno 2018 e 2 – 3 miliardi del benchmark decennale maggio 2023, giunto alla settima riapertura.
