Anche quest`anno, come da tradizione, l`IT Forum di Rimini ha coinciso con un calo dei mercati anche se le premesse erano tutt`altre! Forse si aspettava solo un`occasione per scendere e la Cina, con il calo del Pmi, l`ha fornita proprio giovedì in piena notte: per primo il Giappone, che era cresciuto tantissimo grazie alla politica accomodante della BoJ, ne ha risentito pesantemente chiudendo la seduta con oltre il 7% di perdita dopo aver fatto nuovi massimi quasi a 16000.
Con tali premesse l`apertura dei mercati europei non poteva che essere in pesante gap down e pure la chiusura e`rimasta pessima con, al solito, il nostro FTSEMIB a svettare tra i piu`negativi!
Il mercato americano, invece, ha retto decisamente meglio con le ultime due sedute solo in leggero calo e con una situazione generale che resta ancora improntata al rialzo.
Tornando a noi la settimana si chiude con un calo del 4.02% (che incorpora un 1.5% circa di stacco dividendi) del nostro FTSEMIB che interrompe la serie positiva delle ultime settimane. A questo punto potremmo attenderci un calo ulteriore almeno fino ai 16500 ma non e`escluso anche un possibile test di area 16250. Al rialzo, invece, c`e' da sperare nella chiusura del gap per poi andare a testare i massimi di periodo in area 17600 e, solo in caso di rottura, potremmo vedere l`indice riprovare l`assalto ai massimi dell`anno in area 18000. Da monitorare anche lo spread BTP-Bund che e`, ovviamente, risalito fin area 280.
Da segnalare: la chiusura dei mercati americani lunedi`per il Memorial day, quindi non c`e`da aspettarsi grandi movimenti per la prima seduta della settimana; inoltre il nuovo Cda Telecom del 30 dopo il nulla di fatto del 23 in tema di rete e Tre. In questa fase alquanto incerta, non avendo ancora le idee ben chiare, restero`alla finestra in attesa di capire quale direzione il mercato voglia prendere.
Per quanto riguarda il portafoglio, con il pesante calo di giovedì si sono chiuse tutte le posizioni; gia`detto negli aggiornamenti di Enel Green Power e Finmeccanica ho stoppato: Eni sotto 18.2 che ha poi continuato a calare, Fiat sotto 5.2 che pero`nell`ultima seduta ha ripreso forza chiudendo con oltre il 4% di guadagno sulle buone prospettive in Brasile e USA, Lottomatica sotto 20.5 da cui non si e`allontanata di molto al momento e Ansaldo sotto 7.82 che e`entrato per ultimo dopo una breve illusione di farcela. Tutto sommato e`stata una tornata decisamente positiva con meta`titoli arrivati al take profit e due, Eni e Ansaldo, che lo hanno mancato di poco o nulla; gli stop sono stati limitati anche su questi titoli e in piu`c`e`stato anche l`incasso del dividendo che ha mitigato la perdita.