Abbiamo sempre venduto troppo presto in questi 15 anni di collaborazione con il lombardreport.com. Lo sappiamo.
Siamo paladini dell 'accompagnare i movimenti rialzisti con piccole vendite. Temiamo sempre di rimanere con il cerino in mano e perciò quando sale troppo(?) alleggeriamo in parte.
Oggi solito dubbio.
Dopo aver abbandonato gia' una azione della tecnologia propugnata da Obama (fax tridimensionale di cui al lungo articolo di un mese fa) oggi dimezziamo anche DDD. Dopo una trimestrale ottima l'azione, consigliata a 33 dollari e successivamente scesa anche a 30 è volata a $ 39. Un 20% in un mese per noi, inguaribilmente terrorizzati dal perdere quanto sulla carta si è guadagnato, è troppo. Iniziamo perciò a dimezzare l'investimento.
Le cose non vanno diversamente per Fondiaria SAI A risp, l'azione per la quale abbiamo presenziato all'assemblea dei portatori delle risparmio con l'avv Trevisan che rappresentava i portatori delle rispamio A un mese fa e delle quali abbiamo, nella stessa giornata, parlato a lungo sul lombardreport.com.
Allora Fondiaria SAI A risparmio valeva 88 euro circa. Se però le critiche e le azioni giudiziarie ventilate dall'avvocato Trevisan, subito riportate sul lommbardreport.com avessero successo il target è ben più alto.
L'azione Fonsai risp A da alcuni giorni, dopo le parole di Cimbri, è passata da 97 a 113 euro ed ora e' sospesa su tale livello.
Ancora una volta, sicuramente sbagliando, alleggeriamo in parte l'investimento. Il target rimane molto più elevato, ma un utile del 25% lordo senza molto rischio in un mese deve accontentare visti i tempi. Inoltre parliamo di parziale alleggerimento, non di vendita totale.
Quindi speriamo solo che la salita prosegua, ancor più fortemente ma il prezzo di carico delle azioni rimaste e' drasticamente sceso per la suddetta plusvalenza.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)